OK!Firenze

Da Vaglia alla Francia: Napoli per passione - la collezione della Fondazione De Vito in mostra

Venerdì 6 ottobre alla biblioteca comunale di Vaglia incontro promosso dal Comune e Fondazione De Vito, con l'assessore Nencini

  • 243
il 6 ottobre 2023 alle ore 17:00
Locandina Locandina © nn
Font +:
Stampa Commenta

Si svolgerà il prossimo venerdì 6 ottobre alle ore 17:00, alla biblioteca comunale di Vaglia, un incontro promosso dal Comune di Vaglia in collaborazione con la Fondazione De Vito. La conferenza ha come obiettivo quello di presentare al pubblico la mostra "Naples pour passion. Chefs d'oeuvre de la collection De Vito”, attualmente in corso in Francia, nei prestigiosi musei Magnin di Digione e Granet di Aix-en-Provence. La mostra, che sta riscuotendo grande successo, espone per la prima volta quaranta opere della raccolta di Giuseppe De Vito (Portici 1924-Firenze 2015), collezionista e studioso di pittura napoletana del Seicento, conservate nella villa di Olmo presso Vaglia dove ha sede la Fondazione Giuseppe e Margaret De Vito per la storia dell'Arte Moderna a Napoli.

L'istituzione, da lui costituita nel 2011, ha lo scopo di conservare e valorizzare la collezione e di promuovere, soprattutto tra i giovani, gli studi su questo periodo artistico mettendo a disposizione i

materiali raccolti e pubblicando il periodico annuale “Ricerche sull'Arte a Napoli in età moderna", fondato nel 1982 e giunto al suo trentaquattresimo numero.

La mostra francese, curata da Nadia Bastogi, Direttrice della Fondazione De Vito, e dalle Direttrici dei due musei francesi Sophie Harent e Pamela Grimaud, propone uno straordinario percorso cronologico e tematico nel secolo d'oro della pittura napoletana attraverso opere significative dei maggiori artisti, dagli esordi del naturalismo caravaggesco alla svolta barocca della seconda metà del secolo, con alcuni focus sui generi della pittura di battaglia e di natura morta, e mette in luce al tempo stesso la figura di De Vito collezionista e studioso.

Fra i dipinti esposti si evidenziano tele di Battistello Caracciolo, Massimo Stanzione, Jusepe de Ribera, il misterioso Maestro dell'Annuncio ai pastori, Bernardo Cavallino, Antonio De Bellis, Aniello Falcone, Mattia Preti e  Luca Giordano, insieme a quelle dei maggiori specialisti di natura morta.

"In coerenza con la missione della Fondazione,- spiega il presidente della Fondazione De Vito Giancarlo Lo Schiavo- auspichiamo la continuazione di un proficuo rapporto con il Comune di

Vaglia sensibile a questa significativa realtà del territorio che si affianca ad altre eccellenze artistiche presenti”. 

"Quest'evento, dedicato alla mostra dei capolavori della Fondazione De Vito attualmente in corso in Francia" commenta Laura Nencini, assessore al turismo del Comune di Vaglia "vuole essere il punto di partenza di una collaborazione tra il Comune di Vaglia e la Fondazione. Questa istituzione, si trova infatti nel territorio comunale ed è luogo di studio e ricerca. Anche l'antica villa-fattoria di Olmo dove ha sede la Fondazione non è un luogo casuale. Lo possiamo definire suggestivo sia per la posizione paesaggistica sia per la sua storia".

"L'obiettivo di questo incontro, che ci auguriamo essere il primo di una lunga serie, è quello di far conoscere attraverso i dipinti dell'esposizione francese l'importante e preziosa realtà della

Fondazione" conclude Nadia Bastogi, storica dell'arte e direttrice scientifica della Fondazione De Vito.

Alla conferenza parteciperanno come relatori:

  • Laura Nencini, Assessore del Comune di Vaglia
  • Giancarlo Lo Schiavo, Presidente della Fondazione De Vito
  • Nadia Bastogi, storica dell'arte e Direttrice Scientifica della Fondazione De Vito

Lascia un commento
stai rispondendo a