Un risultato eccezionale quello dei Progressisti Democratici Per Borgo al primo turno elettorale delle amministrative che hanno dato un ampio contributo affinché Leonardo Romagnoli sia il candidato sindaco che si presenterà al ballottaggio di domenica 23 e lunedì 24 giugno con più voti ottenuti al primo turno.
“Ma non è una questione di gare o classifiche, il punto è un altro”- affermano Silvia Notaro e Gabriele Timpanelli, tra i fondatori della lista. “La scelta di dar vita ai Progressisti Democratici è stata evidentemente quella giusta, perché ha ridato voce e dignità alle tante persone che non hanno condiviso le scelte del Circolo del PD di Borgo che non ha voluto fare le primarie per la scelta del candidato sindaco rimanendo nel tracciato della continuità dell'amministrazione passata e che ha investito nell’alleanza con Italia Viva invece che aprile al centrosinistra. Se una lista, in soli tre mesi dalla propria nascita, ha raccolto il 19,51% dei consensi e se i propri candidati consiglieri hanno tutti insieme ricevuto circa 1300 preferenze, vuol dire che ha espresso una proposta credibile e chiara, consapevolmente scelta dagli elettori i quali, in quel gruppo e in quelle persone, hanno riposto la propria fiducia. Chi continua a sostenere che la nostra è stata un'iniziativa di pochi "rancorosi", continua imperterrito a svilire l'opinione e il sentire di quelli che sono stati fino a poco tempo fa i propri elettori".
A chi già ha sostenuto i Progressisti Democratici e la coalizione Borgo Partecipa! diciamo grazie e invitiamo tutti i borghigiani che desiderano un'amministrazione rinnovata rispetto agli ultimi dieci anni a tornare al voto domenica 23 e lunedì 24 per sostenere Leonardo Romagnoli. Siamo certi che Leonardo sarà un sindaco competente e attento ai bisogni dei propri cittadini alla guida di una squadra di persone capaci di interpretare quel bisogno di cambiamento e di sguardo al futuro di cui Borgo ha bisogno, senza lasciare nessuno indietro.