Rufina. Riconosce i ladri dopo sei mesi. Presi dai Carabinieri © n.c.
Durante la tarda mattinata di ieri (giovedì 27 febbraio), i Carabinieri della Tenenza di Pontassieve hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto di un uomo peruviano ed alla denuncia a piede libero di altri due suoi connazionali, un uomo ed una donna, tutti e tre responsabili di un furto avvenuto nell’agosto
scorso.
Il 22 agosto del 2013, la titolare di un negozio di abbigliamento, residente nel Comune di Rufina, denunciava il furto della sua borsa avvenuto all’interno del proprio esercizio commerciale.
All’epoca dei fatti, la stessa riferiva che due uomini ed una donna che parlavano presumibilmente in lingua peruviana, erano entrati nel suo negozio. Dopo averla distratta, le rubavano la borsa con all’interno i suoi documenti e del danaro contante. Quei tre soggetti erano rimasti talmente impressi nella mente della giovani imprenditrice che quando sono ritornati sulla scena del crimine, li riconosceva e contattava il 112. I tre soggetti insospettiti dall’atteggiamento della giovane si sono dati alla fuga a bordo di una Seat Ibiza bianca.
All’arrivo dei Carabinieri la ragazza forniva una descrizione dettagliata dei tre, nonché il tipo di auto utilizzato. Le immediate ricerche effettuate dai Carabinieri, con un dispositivo composto da più pattuglie, hanno permesso di rintracciare il mezzo con i tre fuggitivi a Pontassieve.
Due dei tre, la donna 26enne e l’uomo 33enne, già noti alle Forze dell’Ordine, residenti a Firenze, sono stati denunciati in stato di libertà per furto aggravato. Il terzo, clandestino e senza fissa dimora, 30enne, anch’egli già noto alle Forze dell’Ordine, è stato sottoposto al fermo di indiziato del delitto per lo stesso reato e tradotto presso la casa circondariale di Sollicciano, a disposizione della magistratura fiorentina.


