Foto di repertorio © nn
Una giornata nera per i pendolari che viaggiano da Barberino verso Firenze, con ritardi e disagi che hanno causato notevoli inconvenienti. Secondo le testimonianze dei viaggiatori, due autobus programmati per la prima mattina hanno avuto problemi significativi, creando ritardi e frustrazione per molti passeggeri. A seguire la nota diffusa dal gruppo "Pendolari Barberinesi":
Giornata nera oggi per il trasporto pubblico da Barberino verso la città di Firenze. Secondo le informazioni riportate dai viaggiatori, ben due autobus previsti nella prima mattina hanno avuto dei problemi, determinando ritardi molto gravi per un gran numero di passeggeri.
Uno dei due mezzi, con partenza prevista per le 6,35, sarebbe partito con un ritardo ingiustificato di oltre mezz’ora, mentre l’altro partito alle 7,00 è rimasto fermo per un guasto in corsia di emergenza in A1 poco dopo il casello di Barberino. Il secondo episodio in particolare ha destato la preoccupazione e lo sconforto dei passeggeri, costretti a trasbordare verso un mezzo sostitutivo mentre la polizia stradale bloccava il traffico.
Questi episodi sono solo gli ultimi di una serie infinita e costante di disagi che i pendolari barberinesi sono costretti a subire, tra mezzi inadeguati, ritardi, cambiamenti di percorso e infrastrutture non all’altezza. Emblematica la situazione del capolinea di Montelungo, dove a distanza di un anno e mezzo dall’apertura solo una piccola parte dei problemi, da subito denunciati dal nostro gruppo, sono stati affrontati e risolti.
Negli ultimi mesi è stata addirittura chiusa la biglietteria e l’apertura della piccola sala d’aspetto è limitato alle ore 19, lasciando sul marciapiede desolato e sconnesso gli sfortunati che giungono alla fermata dopo quell’orario.
Sarebbe l'ora che Autolinee Toscane e le istituzioni smettessero di trattarci come viaggiatori e viaggiatrici di serie B.GRUPPO PENDOLARI BARBERINESI
