La discarica alla curva di Cencione © nc
La situazione relativa alla discarica abusiva all'interno di un casotto dell'ANAS presso la curva di Cencione, sul Passo della Colla, continua a destare preoccupazione e indignazione tra i residenti e i turisti che percorrono questa zona. Il degrado persiste, con nuovi sviluppi che aggiungono ulteriori dettagli a una vicenda già complessa.
Il 9 Dicembre ci segnalano un nuovo abbandono di materiali provenienti da una ristrutturazione edile. Si trattava di rotoli di tubazione (ipotizziamo Preisolato) che si usa in casi molto particolari che occupavano in maniera significativa lo spazio antistante il casotto, già segnalato per la presenza di una discarica abusiva al suo interno. Il 23 Dicembre questi materiali precedentemente citati sono stati rimossi. Si presume che l'azione sia stata intrapresa dallo stesso soggetto che aveva abbandonato in precedenza detti elementi probabilmente motivato dalla paura di riconoscimenti e possibili interventi delle autorità, dato che la provenienza dei materiali era facilmente identificabile.
Nonostante questa rimozione, la discarica abusiva continua a essere un problema. L'area, pur essendo oggetto di segnalazioni e interventi sporadici, non ha visto una soluzione definitiva al problema del degrado. La presenza costante di rifiuti e scarti di vario genere non solo deturpa il paesaggio naturale del Mugello ma rappresenta anche un serio problema ambientale.
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Questo luogo ha fatto parlare ancora di se quando dei "buontemponi" decisero di appropriarsi indebitamente, del cartello stradale che indicava il luogo, per rivenderlo online. (Qui il nostro articolo). Ma non è tutto. Lo stato di degrado, in cui versa questo luogo, fu argomento di interrogazione da parte di Forza Italia nel 2021 in Città Metropolitana (Qui articolo), ma niente fino ad oggi è stato fatto.
La questione della discarica abusiva mette in luce la necessità di un intervento più strutturato e coordinato. È fondamentale che le autorità competenti prendano provvedimenti concreti per risolvere definitivamente il problema, non solo per salvaguardare l'ambiente ma anche per mantenere intatta l'immagine di una regione che ha tanto da offrire in termini di bellezza e cultura. La comunità attende risposte e azioni concrete, nella speranza di veder ristabilita la dignità e la bellezza del proprio territorio.
