Ecco di seguito i comunicati di Carabinieri e Guardia di Finanza sulle attività svolte in occasione del motomondiale sul circuito del Mugello. Dai quali risulta che anche due ragazzi di Borgo San Lorenzo sono stati arrestati per possesso di sostanze stupefacenti:
Il Comunicato dei Carabinieri:
Bilancio attività dei Carabinieri in occasione servizi predisposti per il Motomondiale del 2011. Otto arresti e 41 denuncie in stato di libertà è il bilancio dell’attività repressiva condotta dai Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo in occasione del Campionato Mondiale di Motociclismo del Mugello.
I primi arresti hanno interessato due giovani di Borgo San Lorenzo di cui un ventenne ed un sedicenne di nazionalità Albanese che il 01 luglio sono stati sorpresi all’esterno del Circuito di Scarperia dai Carabinieri di Firenzuola con un “campionario completo” di stupefacente composto da cocaina, marijuana e hashish (complessivamente circa 70 grammi suddivisi in dosi) verosimilmente da vendere all’interno del circuito.
Un milanese di 21 anni è stato poi arrestato dai Carabinieri di Scarperia perché individuato nelle fasi di filtraggio all’interno dell’ingresso “Palagio” del circuito, mentre tentava di introdurre circa 6 grammi di cocaina suddivisi in dosi che aveva nascosto nel proprio caravan.
Le manette sono poi scattate ai polsi di un genovese di 25 anni che all’alba del 2 luglio, dopo essersi introdotto fraudolentemente nello stand del pilota Daniel Pedrosa ha rubato vari capi d’abbigliamento (sciarpe, magliette, cappellini). Il ragazzo, sorpreso da uno dei dipendenti dello stand è stato poi inseguito e catturato dai carabinieri. La refurtiva subito recuperata è stata restituita al negozio.
Analoga sorte è toccata ad un quarantenne di Borgo San Lorenzo controllato dai Carabinieri mentre entrava all’interno dello stabilimento sportivo nonostante gravasse a suo carico un provvedimento di cattura per vecchi problemi legati a reati in materia di stupefacenti.
Nella mattinata del 3 luglio è stato arrestato per tentata estorsione dai Carabinieri di Scarperia un trentenne egiziano domiciliato nel milanese che dopo aver sottratto due biglietti d’ingresso ad un coetaneo di Verbania che stava prendendo una bibita all’esterno dell’ingresso Palagio, ha tentato di rivenderglieli per novanta euro. La presenza dei carabinieri sul posto ha consentito un immediato intervento che si è concluso con la traduzione in carcere dello straniero.
Due gestori di uno stand gastronomico, rispettivamente di trentanove e cinquantasette anni che avevano affittato all’interno dell’autodromo una piazzola, usciti dallo stabilimento sportivo per fare acquisti in un supermercato di Borgo San Lorenzo, sono stati arrestati dai Carabinieri de Nucleo Operativo e Radiomobile dopo aver rubato un televisore SAMSUNG “32” pollici del valore di 340 euro. I due uomini di origine meridionale ma provenienti dalla provincia di Milano, una volta arrivati alla cassa del supermercato, dopo aver pagato uno scontrino di poco più di sessanta euro per generi alimentari, riuscendo a distrarre con un diversivo la cassiera hanno fatto strisciare il televisore sotto la cassa fino a caricarlo a bordo della propria autovettura. La pronta segnalazione fatta ai carabinieri da parte di una terza persona vicina alle casse ha consentito ai militari di fermare il veicolo ancora all’interno del parcheggio del supermercato e di recuperare e restituire il maltolto al legittimo proprietario.
Le denunce in stato di libertà hanno poi interessato:
7 giovani per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio trovati in possesso nel corso de controlli di hashish e marijuana;
un trentenne Svizzero per il reato di possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive trovato in possesso di una pistola lanciarazzi munita di 26 cariche di lancio che voleva introdurre nell’autodromo;
due ventenni di nazionalità italiana per possesso ingiustificato di armi essendo stati sorpresi con coltelli a serramanico;
I restanti 31 sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di scavalcamento ed invasione di luogo in occasione di manifestazioni sportive e proposti per il daspo alla Questura di Firenze. Tale attività è stata condotta con la preziosa collaborazione della vigilanza privata in servizio presso l’autodromo.
E quello della Guardia di Finanza:
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, nell’ambito dei controlli pianificati dalla Questura di Firenze nei 3 giorni (1/2/3 luglio) di svolgimento del Gran Premio del Mugello, tappa italiana del Campionato Mondiale di Motociclismo, ha messo in campo un ampio dispositivo per effettuare controlli in tutti i settori di competenza.Sono stati impiegati giornalmente (dalle prime ore del giorno sino a notte) circa 25 finanzieri del Nucleo di polizia tributaria, del Gruppo di Firenze e della Tenenza di Borgo San Lorenzo nonché 5 unità cinofile del Gruppo di Firenze. I controlli hanno interessato tutti i settori: dal “bagarinaggio” ai controlli antidroga, dalla vendita di bevande senza licenza, al commercio abusivo, dalla regolare emissione dello scontrino fiscale, agli “scavalchi”.
Le Fiamme Gialle hanno operato sia nel perimetro esterno dell’autodromo sia all’interno dello stesso. I controlli volti ad accertare lo spaccio di sostanze stupefacenti nonché l’uso personale di droghe ha visto impiegati in primo piano le unità cinofile. Il fiuto dei cani è stato utile sia per individuare le sostanze stupefacenti nascoste sulle persone sia all’interno dei molti caravan e roulotte che accedono all’autodromo. Le modalità di occultamento sono risultate molte diverse e fantasiose: nei vani motore con piccoli contenitori calamitati, negli sciacquoni dei bagni, tra il mobilio della cucina, nelle scarpe, parti intime.
Complessivamente sono stati denunciati per possesso di sostanze stupefacenti (art. 73 DPR 309/90) 11 persone e segnalate alle competenti Prefetture n. 144 soggetti (art. 75 DPR 309/90) per uso personale di sostanze stupefacenti e psicotrope.
Sottoposti a sequestro:
• 787 gr. di hashish e marijuana;
• 0.95 gr. di cocaina;
• 2 gr. di MDMA;
• 10 spinelli;
• 2 pasticche di Extacy.
Sottoposte a sequestro, inoltre, 3.805 trombe a fiato in plastica commercializzate senza alcuna autorizzazione da un cittadino di origine polacca. Questo aveva introdotto la merce all’interno dell’autodromo nascondendola in doppi fondi ricavati all’interno del suo furgone.
I controlli sono stati rivolti anche all’accertamento dei diritti SIAE. Finanzieri in “borghese” confusi tra la folla hanno effettuato verifiche sul regolare possesso del biglietto d’ingresso al pubblico presente all’interno dell’Autodromo nonché ai venditori abusivi di biglietti. Sono stati verbalizzati 5 soggetti italiani che vendevano abusivamente biglietti d’ingresso e sono stati sequestrati 10 tagliandi d’ingresso.
Sono stati individuati 21 soggetti italiani sprovvisti del biglietto che tentavano di entrare nel circuito attraverso delle aperture praticate nella recinzione con tenaglie o forbici nonché scavalcando le stesse con scale di ferro o a pioli, rampini, corde.
Nei confronti di 9 esercenti (venditori di gadget) è scattata la sanzione per la mancata emissione dello scontrino fiscale. In due casi sono stati sanzionati un esercente spagnolo ed un inglese che non operavano secondo il regime fiscale italiano.
Inoltre sono stati individuati 7 ambulanti completamente in nero, che vendevano bevande alcoliche ed analcoliche senza alcuna autorizzazione commerciale. Sono stati sequestrati complessivamente 1.306 pezzi tra bottiglie d’acqua, lattine di birra e bevande analcoliche.