Elezioni. Pmli contro spazi a Casapound e Forza Nuova, e si appella ad Anpi © n.c.
Notizia flash - Il Partito Marxista Leninista italiano (organizzazione di Rufina) ha diffuso un comunicato nel quale protesta contro la concessione (in vista delle prossime elezioni del 4 marzo ndr) degli spazi di propaganda (nei comuni della Valdisieve) alle organizzazioni Casapound e Forza Nuova. Questo chiamando in causa, per le responsabilità, le Giunte a guida Pd e appelandosi ad Anpi per la difesa dell'antifascismo.
Leonardo
L'Italia NON un paese normale. In un paese normale, il fondamento della democrazia la Costituzione. La Costituzione italiana SEMPRE stata considerata una delle pi belle, eque e giuste al mondo. Nata dopo un ventennio di dittatura fascista, fu scritta dalle persone pi varie ma legate da uno stesso principio: non ricaderci pi. Il fascismo vietato per Costituzione. In un paese normale queste formazioni non solo non esisterebbero, ma se solo ne venisse immaginata l'esistenza dovrebbero essere immediatamente smantellate e arrestato chi le crea. Non mi si venga a dire che "in Italia c' la libert di espressione". Primo, questi qruppettucoli neofascisti NON HANNO DIRITTO DI ESISTERE. La Costituzione parla chiaro. vietata la ricostituzione e l'apologia del fascismo. Quindi, se non hanno diritto di esistere, non hanno diritto di parola. Secondo, son stati proprio i fascisti, in Italia, gli unici che hanno impedito la libert di espressi
Leonardo
one. Hanno ucciso, bastonato, purgato chiunque non la pensasse come loro. Se un fascista si lamentasse perch gli viene negato lo spazio per parlare, si ricordi di quanto il fascismo ha fatto male al popolo italiano. Durante il ventennio hanno impedito la libera espressione e adesso la richiedono. La risposta deve essere solo una: no. Non avete diritto di parlare. Non avete diritto di esistere. Il fascismo non pu essere considerato una fede...il fascismo l'antitesi di tutte le fedi, perch opprime le fedi altrui. Dietro ogni articolo della carta Costituzionale ci stanno centinaia di giovani morti nella resistenza. Quindi la repubblica una conquista nostra, e dobbiamo difenderla costi quel che costi. Pertini Sandro, Presidente della Repubblica Italiana.