Escursionismo in Mugello. Via degli Dei e non solo © n.c.
Folta presenza di pubblico all'incontro sui “primi 20 anni” della “Via degli Dei”. Lo ha organizzato l'Assessorato al Turismo dell'Unione dei Comuni del Mugello lo scorso 24 marzo presso l'Oratorio della Compagnia a San Piero a Sieve, nel comune di Scarperia e San Piero. Tra i presenti, i “progettisti” del cammino appenninico: Albano Marcarini, scrittore di guide di viaggi, Ghiberto Piccini e Alessandro Geri del Cai, coloro cioè che con la rivista Airone identificarono quel percorso a piedi tra Bologna e Firenze che nel corso degli anni è diventato uno dei più importanti e frequentati itinerari del turismo verde. I “padri” della “Via degli Dei” hanno ripercorso storia, aneddoti e curiosità legati all'iniziativa nata con la rivista nel 1997. E nell'occasione si è tenuta una doppia presentazione: la realizzazione della mappa Google di due tratti delle tappe mugellane della 'Via degli Dei' con punti georeferenziati e stupende foto panoramiche a 360° (a cura di Carlo Santoni e L'Idea Fotografica) e la prima delle cinque nuove carte 1:25000 dedicate al territorio provinciale fiorentino curate dal CAI di Firenze per il festeggiamenti dei 150 anni dalla sua costituzione. Per l'Unione dei Comuni è intervenuto l'assessore al Turismo Federico Ignesti, che ha ricordato l'impegno dell'ente nella manutenzione e valorizzazione di tutta la rete sentieristica: “Una risorsa turistica importante del territorio - sottolinea -. Il più recente sforzo economico di circa 30.000 euro è stato indirizzato al ripristino in tempi brevi dei sentieri del complesso forestale demaniale Giogo-Casaglia danneggiati dal maltempo degli scorsi mesi, tra neve, smottamenti e alberi caduti. Un investimento comunque insufficiente a rendere usufruibile l'area danneggiata, per questo motivo - prosegue - è stato chiesto un impegno economico da parte della Regione, ente proprietario del complesso”. L'assessore Ignesti ha ricordato inoltre “l'impegno che mettiamo sulla 'Via degli Dei', dal confine toscano fino a Fiesole, nella manutenzione e nella sicurezza, con nuova segnaletica in legno e georeferenziazione. Risorse - evidenzia - che investiamo nell'ambito di una convenzione tra noi e il Cai”. Natura è turismo, ma natura è anche sport: infatti, il 14 aprile si correrà l'Ultra Trail Via degli Dei, alla sua seconda edizione, mentre il 29 aprile si disputerà proprio nelle foreste del Giogo-Casaglia l'attesissimo Ultra Trail Mugello che quest'anno, con l'organizzazione dell'associazione sportiva Outdoor Mugello e l'Unione dei Comuni, giunge alla 5^ edizione.
Saverio Zeni
Gentile Sig. Benati, la ringrazio molto per il suo commento. Preme sottolinearle che non nostra intenzione di fare da cassa di risonanza ad alcuno, ne tanto meno possiamo mettere in dubbio affermazioni o dichiarazioni di merito. Personalmente sono molto legato alla Via degli Dei, essendo un camminatore e averla percorsa in pi occasioni. Sono ancora di pi onorato di aver avuto la possibilit di conoscere uno dei due scopritori della Flaminia Militare. Spero tanto si sia trattato di un malinteso e venga giustamente onorato il padre effettivo della Bologna-Firenze.
andrea benati
Perdonatemi ma: - non vero che fra i relatori dell'incontro di sabato 24 marzo a San Piero c'erano coloro che furono i "progettisti" della "Via degli Dei", come i relatori stessi hanno dovuto ammettere (almeno in parte... qualcuno di essi non ha avuto nemmeno questo pudore); - non affatto vero, come OK Mugello invece gi aveva lasciato intendere annunciando l'incontro, che la Via degli Dei sia nata con l'articolo su Airone: accaduto molto prima, grazie anche alla determinazione di una persona pi volte ricordata durante l'incontro stesso, vale a dire Domenico Manaresi, affiancato da coloro che nel frattempo stavano riportando alla luce il basolato della "Flaminia Militare". Purtroppo Manaresi non in grado di rivendicare, come pure avrebbe diritto, la paternit dell'idea di raggiungere Firenze, a piedi, da Bologna, il tracciamento del percorso necessario e la redazione della prima pubblicazione che potesse fare da guida (edita da Ta
andrea benati
mari Montagna nel 1997: e qui ne troviamo un riscontro: http://www.volipindarici.it/appunti/bo_trekking/ ), per il semplice motivo che morto nel 2007. Questo non fa fare una bella figura a chi, anni dopo, tenta di intestarsi il merito sia di un'idea che della sua realizzazione, che hanno portato un beneficio alle montagne attraversate e alla consapevolezza di un escursionismo maturo. E, mi perdoni la redazione di OK Mugello, neppure fa fare una bella figura a chi gli fa da cassa di risonanza. Spero si tratti di semplice distrazione.