Simone Boccaccini, fiorentino, 64 anni, ex membro delle Brigate Rosse condannato per essere stato coinvolto nell'omicidio del giuslavorista Marco Biagi e in quello di Massimo D'Antona, è stato rilasciato dal carcere di Alessandria grazie a una riduzione di pena di 10 mesi e alla buona condotta.
Il 64enne avrebbe preso parte nella fase preparatoria dell'omicidio Biagi, pedinando il giuslavorista che poi verrà ucciso dalle Br-Pcc la sera del 19 marzo 2002 a Bologna nei pressi della sua abitazione.
Boccaccini era un idraulico dipendente del Comune di Firenze e sindacalista delle Rdb.
Fu condannato nel 2005. La sua pena, inizialmente ergastolo, era stata ridotta a 21 anni in Appello. Il figlio di Marco Biagi, Lorenzo, ha reagito con "totale indifferenza" alla notizia, affermando che continuerà a vivere con il ricordo del padre sempre nel cuore.