Faentina. 'Gaffe' di Ceccobao. Si 'dimentica' gli impegni... © n.c.
Pendolari infuriati e Consiglio Regionale che vota all'unanimità una mozione per correggere l'assessore. Ma intanto sulla Faentina arriveranno solo due nuovi Minuetto e solo nel 2013...
Ecco il comunicato stama del Comitato pendolari Mugello in merito ad un documento presentato dall'assessore regionale ai Trasporti, Luca Ceccobao:
Siamo rimasti letteralmente allibiti. Questa la reazione del Comitato Pendolari, “Mugello, attaccati al treno” in relazione alla comunicazione dell’Assessore della Regione Toscana Luca Ceccobao su “Lo stato di attuazione dell’atto aggiuntivo all’intesa generale tra Governo e Regione Toscana sulle infrastrutture di trasporto del 22 gennaio 2010”.
Per quanto riguarda il Mugello,nel documento presentato dall’Assessore Ceccobao si parla, in una sezione dedicata agli “altri interventi ferroviari” della Toscana (fatto che denota che non siamo considerati degni neanche di un paragrafo dedicato al Mugello) di “riqualificazione della linea ferroviaria Faentina, per consentire il transito dei treni merci approfondendo l’ipotesi di interconnessione con la nuova linea Alta Velocità in Comune di Scarperia” e di un in “un importo di 18,3 milioni di euro”.
Ci si dimentica quindi che per la per la Linea ferroviaria Faentina esiste un impegno, fin dal 1995 per l’elettrificazione della linea, il cui importo non è di 18,3 mln di euro, ma di quasi il doppio.Per il Mugello, quindi, non solo non si prevede nessun investimento per i prossimi 4 anni (forse 2 treni minuetto nel 2013), ma ci si dimentica di accordi sottoscritti da 15 anni e se ne riduce l’entità.
Per fortuna del Mugello, anche il Consiglio Regionale della Toscana, cui va il nostro plauso, si accorto delle “sviste” dell’Assessore , e ha approvato all’unanimità una mozione dove si fa notare che l’Assessore non solo non fa riferimento all’ipotesi di elettrificazione della linea Faentina, ma indica un importo errato. La mozione poi impegna la Giunta Regionale a richiedere al Governo e a RFI la piena attuazione degli impegni sull’Alta velocità in Mugello ad oggi sottoscritti, anche per quanto riguarda le infrastrutture ferroviarie.
Come Comitato, abbiamo già chiesto un incontro ai Sindaci, ai quali però chiediamo fin da ora una presa di posizione forte e chiara su questo documento che si dimentica del Mugello e di accordi che già da tempo avrebbero dovuto essere onorati.
Se non ricordiamo male al Consiglio comunale aperto di Borgo San Lorenzo del 26 gennaio si parlò di un incontro in quel giorno tra i sindaci del Mugello l’Assessore Ceccobao: alla luce di quanto accaduto ci sorge un dubbio: i Sindaci non si sono spiegati bene o è l’Assessore a non aver capito?
Tutto questo mentre la Provincia di Firenze annuncia, se non verranno trovati nuovi fondi, tagli ulteriori sulle corse dei bus. Allora ci domandiamo: di quale integrazione gomma-ferro vogliamo parlare se ancora oggi, come è successo per esempio sul treno in partenza da Borgo dalle 6.50 la scorsa settimana o sul treno in partenza Borgo alle 7.23 di lunedì, i pendolari sono costretti a viaggiare come sardine?
