Carabinieri © Fotocronache germogli
Ferragosto e dintorni agitati per le strade del capoluogo toscano. In poche ore i carabinieri hanno arrestato tre persone in diversi interventi tra il centro e la periferia.
Il primo episodio è avvenuto nella serata del 15 agosto in viale Spartaco Lavagnini. Un 47enne albanese è stato sorpreso dal proprietario mentre stava cercando di rubare all’interno della sua auto parcheggiata. Colto sul fatto, ha tentato di fuggire, ma il padrone del mezzo lo ha raggiunto. Ne è nata una colluttazione, interrotta solo dall’arrivo dei carabinieri. L’uomo, già noto per un episodio simile avvenuto poche settimane fa, è stato arrestato con l’accusa di tentata rapina e portato in camera di sicurezza, in attesa del processo.
La stessa sera, in viale Redi, un 18enne marocchino ha attirato l’attenzione dei militari scappando alla loro vista. La corsa è finita alla fermata della tramvia T2 “Belfiore”, dove è stato bloccato. Durante la perquisizione ha cercato di liberarsi di un involucro, che si è rivelato contenere 25 grammi di hashish. Anche per lui è scattato l’arresto: si tratta della seconda volta in dieci giorni. Il giudice ha disposto l’obbligo di dimora a Campi Bisenzio.
Pochi giorni prima, domenica, un altro 18enne marocchino aveva tentato di seminare una pattuglia lungo via Caccini, vicino all’ospedale di Careggi. In sella a un ciclomotore e senza patente, non si è fermato all’alt ed è scappato tra le vie del quartiere. L’inseguimento è terminato in via Alderotti, dove il giovane è stato bloccato. Nel motorino i carabinieri hanno trovato 16 grammi di cocaina già suddivisi in 23 dosi pronte per lo spaccio. Arrestato, è stato processato per direttissima il giorno dopo e condannato per resistenza a pubblico ufficiale.
Per tutti e tre gli indagati vale la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.


