Emanuele Camilletti e Giampaolo Giannelli, esponenti della Lega, esprimono preoccupazione per il deterioramento del servizio ferroviario, evidenziando che l'incontro recente tra l'assessore Baccelli e i sindaci ha aggravato ulteriormente la situazione per i pendolari.
I due politici denunciano i continui disagi causati da ritardi, cancellazioni e treni a composizione ridotta sulla linea Faentina, sottolineando la necessità di proposte concrete per risolvere le problematiche, tra cui la modifica del contratto di servizio e l'applicazione di penali a RFI e Trenitalia. A seguire il comunicato diffuso:
"L'incontro di pochi giorni fa tra l'assessore Baccelli e i sindaci del territorio, che doveva servire per avanzare proposte per superare i gravi problemi che affliggono la linea Faentina e quella via Pontassieve, è servito, se possibile, a peggiorare ulteriormente la situazione. Nei giorni scorsi, infatti, oltre ai consueti disagi provocati da ritardi e cancellazioni, sulla Faentina in particolare si sono registrati disagi per la presenza di treni a composizione ridotta, con evidente sovraffollamento. Quello che è grave è che si continua a perdere tempo con inutili riunioni, quando le proposte da avanzare per superare i problemi sono tre: 1) modificare il contratto di servizio, in modo da fare sì che nell'indice di puntualità siano calcolati anche i treni cancellati; 2) applicare rigorosamente, da parte della Regione Toscana, le penali previste a carico di RFI e Trenitalia; 3) dotare queste tratte dei nuovi treni, che certo non risolverebbero tutti i problemi, ma porterebbero sicuramente al superamento di buona parte delle criticità esistenti."
"Abbiamo inoltre letto, a margine dei disservizi che si sono verificati sulla tratta Firenze-Viareggio, le dichiarazioni del consigliere regionale Niccolai del PD, che accusa il ministro Salvini della situazione. Non possiamo che accodarci alla dura e sacrosanta replica della consigliera regionale della Lega Luciana Bartolini, che ha respinto al mittente le accuse, visto che da decenni è la sinistra a governare il trasporto regionale in Toscana, con risultati disastrosi e un peggioramento continuo di anno in anno. Di quanto accade, la responsabilità è ascrivibile esclusivamente al presidente Giani e all'assessore Baccelli, senza se e senza ma!"