Si è svolta ieri, 10 giugno, la cerimonia della deposizione della corona d'alloro al monumento dedicato al marinaio Armando Gori presso il Lago Montelleri, alla presenza di Franco Vichi Assessore al Comune di Vicchio, dei familiari di Armando Gori, delle autorità della Marina Militare e dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia sede di Firenze. A seguire pubblichiamo l'intervento dell'Assessore Vichi che ha rappresentato l'Amministrazione nel ricordo dell'eroe di Premuda.
“Coltivare la memoria, tramandare la conoscenza della nostra storia alle giovani generazioni per non disperdere l’esempio, il gesto, il sacrificio di tanti nostri connazionali. Per gettare un seme importante su cui costruire il futuro. Ecco si potrebbe sintetizzare così la scelta della nostra Amministrazione Comunale di dedicare nel 1975 ad Armando Gori questo monumento. Una dedica al cittadino, al marinaio vicchiese, ma anche un ricordo e un riconoscimento verso tutti coloro che hanno combattuto per la libertà e per la difesa della Patria.
Allora come oggi ci sentiamo in dovere di ringraziare la Marina, le Forze Armate del Paese e tutti i corpi civili e militari italiani che misero in campo uomini di grandissimo valore come Armando Gori. Proprio in questo giorno, il 10 giugno di una notte di 105 anni fa, sotto la guida del comandante Luigi Rizzo, il nostro concittadino Armando nella baia di Premuda in acque dalmate, con 2 siluri ben preparati, riuscì nell’impresa di affondare la corrazzata austro-ungarica “Santo Stefano”. Da lì partì un motto di positività e di svolta militare e politica che fece bene all’Italia, che da poco era uscita con le ossa rotta dalla sconfitta di Caporetto.
Galleria fotografica
Noi siamo orgogliosi del marinaio, dell’uomo, del concittadino vicchiese Armando Gori, che dopo aver trascorso quasi tutta la sua vita in mare, decise di stabilizzarsi a Genova con la famiglia. Siamo orgogliosi del suo amore per il mare e per il senso di appartenenza verso il suo Paese e anche verso la nostra piccola comunità. Infatti gli fa onore e ne siamo grati della sua scelta di essere seppellito nel piccolo cimitero di Gattaia, a pochi chilometri dalla frazione di Molezzano, dove era nato nel 1888.
Ringraziamo la famiglia Gori-Roncaglia per essere qui, in questo giorno, così evocativo ed emozionante, alle nipoti di Armando, Alessandra e Armanda che ne ricordano le gesta con ricerche storiche sulla Grande Guerra e un plauso speciale agli amici di Firenze dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, per tutto quello che hanno fatto e che stanno facendo per onorare la memoria di un pezzo così importante della nostra storia. E infine, nel concludere questo mio breve intervento di saluto, vorrei rivolgere un pensiero affettuoso alla nipote di Armando, Pierina Gori, che festeggia i suoi “primi” 100 anni di vita.” Per lei, per tutti noi, oggi è davvero un giorno da ricordare.
Buona festa della Marina, a tutti!
Assessore Franco Vichi