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Scempio a Fiesole. Vandalizzata la scultura dedicata a Franco Ballerini

L'opera che si trova sulla salita per Fiesole fu inaugurata poco prima dei mondiali di ciclismo. Sgomenta la famiglia dell'ex ct azzurro e anche quella dello scultore, cugino del ciclista e anche lui prematuramente scomparso.

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la scultura di Ballerini con la sua ruota e dopo lo scempio la scultura di Ballerini con la sua ruota e dopo lo scempio © Facebook
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Mani ignote come si dice in questi casi, ma mani sicuramente idiote la scorsa notte hanno compiuto un doppio scempio a Fiesole vandalizzando la scultura, che si trova poco dopo San Domenico, lungo la strada in salita che porta in Piazza Mino a Fiesole e che fu teatro della prova iridata di otto anni fa, dedicata a Franco Ballerini, campione di ciclismo e poi apprezzato commissario tecnico della Nazionale Azzurra di ciclismo, inaugurata in occasione dei Campionati del Mondo 2013 in Toscana ed a Firenze.

Mani idiote hanno compiuto una “bravata” portando via la ruota anteriore dell'opera. perchè? n Per farsene cosa?

Un gesto ignobile, uno scempio doppio che lascia nello sgomento oltre all'intera comunità fiesolana con la sindaca Anna Ravoni in testa anche i familiari del compianto Franco Ballerini e quelli dell'artista Alberto Ballerini, cugino dell'ex ct ed eccelso scultore mugellano purtroppo anche lui prematuramente scomparso due anni dopo la realizzazione dell'opera.

Gli amici che hanno voluto bene ad Alberto e che con lui hanno condiviso i momenti della nascita, della realizzazione e persino del montaggio dell'opera sulla collina che sale verso Fiesole non ci stanno e lanciano un messaggio. Tutti insieme ridiamo alla scultura la sua ruota.

 

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