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Figline, appuntamento con Santonja, Leong e Orchestra della Toscana al Teatro Garibaldi

La serata di giovedì promette di essere un viaggio musicale unico, con una miscela di modernità e tradizione...

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Tempo musica - immagine di repertorio Tempo musica - immagine di repertorio © N. c.
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Il Teatro Garibaldi a Figline Valdarno si prepara ad accogliere un nuovo appuntamento della stagione concertistica 2024/2025 giovedì 23 gennaio, alle ore 21.

Protagonisti della serata Jaume Santonja, direttore principale ospite dell’Orchestra Sinfonica di Milano che torna sul podio dell'ORT dopo due anni, e il violinista Kerson Leong, affermato interprete di fama internazionale, accompagnati dall’Orchestra della Toscana (ORT).

L’apertura del concerto è affidata all'esecuzione di "Voci senza voce", un brano della compositrice Annachiara Gedda, commissione dalla Fondazione ORT. Questa composizione esplora i temi della comunicazione, della libertà di espressione e della forza del silenzio come forma di eloquenza. La musica si fa portavoce delle voci escluse, delle identità oppresse e delle libertà negate, offrendo una riflessione profonda sull’importanza di preservare il diritto all’espressione anche nelle situazioni più difficili.

A seguire, uno dei capolavori più celebri del repertorio violinistico, il Concerto per violino e orchestra in re maggiore, op. 35 di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Composto nel 1878, questo brano travolgente combina una straordinaria inventiva melodica con un lirismo intenso e passaggi tecnicamente spettacolari, offrendo al solista un’occasione unica per esprimere tutta la sua maestria.

Il concerto si chiude con la Sinfonia n. 4 in do minore, D 417 “Tragica” di Franz Schubert. Il noto capolavoro, dal carattere drammatico e introspettivo, inizia con un’introduzione lenta e solenne, per poi aprirsi a momenti di serenità e luminosità che rivelano la profondità emotiva del giovane Schubert.

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