l'imbustamento delle mascherine © n.c.
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Procede a Firenze la distribuzione porta e porta delle mascherine protettive ai nuclei familiari residenti, in tutto quasi 188mila, per un totale di oltre 371mila cittadini.
L'imbustamento delle due mascherine a persona prosegue a ritmo serrato nella sede della Protezione Civile comunale nella sede di via dell'Olmatello, mentre nelle vie e nelle piazze di Firenze altri volontari provvedono alla distribuzione porta a porta.
Sul campo in prima linea alla "catena di montaggio" dell'imbustamento erano presenti oggi, nel primo caldo di primavera anche la vicesindaca e Assessore alla Protezione Civile Cristina Giachi e l'Assessore alla cittadinanza attiva Alessia Bettini.
La vice sindaca ha fatto anche chiarezza su chi riceve le mascherine e sulle modalità per richiederle da parte degli studenti fuori sede e i domiciliati.
“Per gli studenti fuori sede e al momento domiciliati nella nostra città - ha spiegato Cristina Giachi - valgono queste regole: coloro che abitano in una casa dello studente, o ricevono un contributo affitto dell’Azienda per il diritto allo studio, saranno contattati dall’azienda stessa che distribuirà loro le mascherine fornite dal Comune. Tutti gli altri studenti, domiciliati presso privati, saranno raggiunti dall’università per una richiesta di informazioni. In seguito, grazie ai dati che loro comunicheranno all’Ateneo, saranno interpellati direttamente dalla protezione civile comunale per la consegna”.
“Gli altri, non residenti o domiciliati - ha aggiunto la vicesindaca – dovranno invece scrivere alla protezione civile agli indirizzi [email protected] e [email protected]
Al termine di questo primo giro che riguarda, appunto, solo i residenti, cominceremo la distribuzione anche a loro.
Per informazioni si potrà contattare il numero 055 7890 della protezione civile. Nessuno però deve allarmarsi se non le riceverà subito, perché ci saranno mascherine per tutti”.



Romano Grossi
Grazie