Si riunirà nella giornata di oggi, Mercoledì 25 settembre, la Commissione Pace del Consiglio comunale di Firenze per discutere una mozione che dovrebbe portare al riconoscimento dello Stato della Palestina da parte del Comune di Firenze. Si tratta di una decisione presa già da 146 nazioni. La mozione menziona le disposizioni provenienti dalla Corte Internazionale di Giustizia dell'Aja che riconosce l'autodeterminazione del popolo palestinese, disponendo il ritiro dell'esercito israeliano dai suoi territori.
"È estremamente positivo che sette consiglieri di cinque gruppi consiliari diversi tra maggioranza e opposizione propongano congiuntamente questo testo. Apprendiamo però che vi sono state forme di pressione indebita da parte del Console Onorario di Israele e dal Presidente dell'Associazione Italia Israele per modificare la mozione." Scrive l'Associazione Firenze per la Palestina riguardo a questa mozione, invitando la cittadinanza e i consiglieri eletti a respingere potenziali interferenze.
"Se il testo attuale venisse annacquato per compiacere un funzionario di uno stato estero, di uno stato che sta trascinando il mondo in guerra, che si pone in aperto conflitto con l'intera comunità internazionale e le sue istituzioni, che è alla sbarra per genocidio e sui cui membri di governo pendono mandati di arresto internazionale, questo costituirebbe uno scandalo di vasta portata. - prosegue l'Associazione - Firenze si rivelerebbe una città in cui i rappresentanti eletti dai cittadini hanno un peso minore rispetto a figure non elette da nessuno e che rispondono a interessi estranei alla città e ai suoi valori."