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Consegnato il Pegaso a Larissa Iapichino. Le dichiarazioni dell'atleta

Giani: "E' in grado di esprimere i valori più alti e più belli dello sport"

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Larissa Iapichino Larissa Iapichino © Regione Toscana
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“E’ con noi la diciottenne di cui tutti ci sentiamo orgogliosi. Una donna che sta dando all’Italia una enorme soddisfazione e il senso di chi è cresciuta tra noi e sta rivelando una personalità, una modestia e una sicurezza che sono un esempio dal punto di vista atletico e umano. Ci coinvolge e ci sta portando a pensare che sarà possibile avere a Firenze il prossimo Golden Gala di atletica leggera, anche grazie a lei. Larissa può essere di grande esempio per tutti, il simbolo di uno sport sano, pulito, ispirato da volori autentici. Per questo il Pegaso che oggi le consegniamo è più che ampiamente meritato”.

E’ con queste parole che il presidente Eugenio Giani, ha motivato la consegna del massimo riconoscimento della Regione Toscana alla giovanissima saltatrice in lungo, Larissa Iapichino, premiata nel salone di Palazzo Sacrati Strozzi, sede della presidenza regionale, presenti il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo e il tenente colonnello Aldo De Donno, comandante del nucleo sportivo delle Fiamme Gialle della Guardia di Finanza.

Giani ha quindi ricordato il suo personale impegno da assessore allo sport del Comune di Firenze perché fosse realizzato lo stadio per l’atletica leggera, poi inaugurato nel 2003 e dove Larissa è cresciuta sportivamente.

“Fino a diventare – ha infine precisato Giani – solare, sicura, modesta e in grado di esprimere i valori più alti e più belli dello sport. Non vogliamo caricarla di eccessive responsabilità, ma lasciarla libera di crescere ancora. Tuttavia con questo premio ne vogliamo riconoscere, oltre al valore atletico, anche quello umano e di cittadina della Toscana”.

E Larissa Iapichino, nel suo breve discorso di ringraziamento ha confermato di sentirsi “profondamente toscana” e di essere “onorata di ricevere, da toscana, il Pegaso della Regione”.

“Sono felice di portare in alto – ha aggiunto Larissa – il nome della mia Regione. Spero con le mie imprese di riuscire a dare lustro a questa bellissima terra e di poter far parlare di noi in ambito sportivo sia, come mi auguro, con il Golden Gala che potrebbe tenersi a Firenze, sia per le imprese che possiamo compiere sia io che gli altri atleti toscani. Ringrazio il mio allenatore, il mio gruppo sportivo militare e il mio comandante, che mi sostengono ogni giorno. E’ anche grazie a loro che sono riuscita a fare ciò che ho fatto, crescendo nella Firenze Marathon, la mia società sportiva. Sono felice che grazie a me il mio sport, che non è mediaticamente molto noto, abbia una nuova visibilità. E spero che questo sia solo l’inizio. Adesso, insieme alle Olimpiadi, mi aspettano i mondiali juniores. E per questi due obiettivi sto lavorando”.

Da parte sua il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ha rivolto a Larissa “un grande in bocca al lupo” per ciò che la aspetta. Le ha consegnato la bandiera della Toscana con il Pegaso alato. “A nome del Consiglio regionale – ha aggiunto – ti esprimiamo la nostra vicinanza perché rappresenti la nostra idea di Toscana, ben piantata per terra come gli zoccoli del Pegaso, ma pronta ad usare le ali per spiccare il volo verso traguardi importanti”.

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