La nota in redazione:
E’ così, finalmente, è stato approvato il progetto definitivo di messa in sicurezza, ristrutturazione e ampliamento con adeguamento sismico dell’ospedale del Mugello. Con una recente delibera del direttore generale della Asl centro si dà atto dell’approvazione del progetto definitivo e degli esiti della Conferenza dei Servizi, dopo che nei mesi scorsi anche il Settore sismica regionale e la Commissione edilizia comunale di Borgo San Lorenzo, avevano espresso parere favorevole.Il prossimo passo sarà la redazione del progetto esecutivo, completo delle relazioni tecniche e degli elaborati di carattere strutturale e di dettaglio delle opere da realizzare, finalizzato all’appalto dei lavori.
Siamo ovviamente soddisfatti, vista l'importanza strategica, la centralità, il ruolo di presidio di frontiera dell'ospedale Mugello, ed era ora che la regione Toscana, dopo le tante promesse rimaste tali e i tempi che si sono dilatati oltremodo, desse un segnale chiaro ed importante.
Un ospedale, quello del Mugello, che in un momento storico così particolare assiume un'importanza ancora maggiore.
Siamo soddisfatti, dicevamo, ma solo moderatamente, e sicuramente resteremo vigili. Perchè giova ricordare che ogni anno, a partire dal 2017 col progetto "circuito della salute", passando per gli 11 milioni annunciati dall'assessore Saccardi nel 2020, fino a quanto dichiarato dall'azienda sanitaria nel settembre scorso che aveva assicurato l'approvazione del progetto esecutivo entro il 2021, si sono susseguiti vari annunci ma pochi fatti concreti.
Ricordiamo infatti che il progetto definitivo di ristrutturazione, consegnato il 15 maggio 2021, ha visto per ora solo lo stralcio relativo alla centrale tecnologica.
L'ospedale Mugello ha davvero bisogno di tornare ad essere quella eccellenza che è stata un tempo. Ha davvero bisogno impellente della riqualificazione del pronto soccorso, dell'ingresso principale, del cup, di riqualificare i reparti di cardiologia, materno infantile, endoscopia.
L'adeguamento sismico, l'aumento di posti letto in medicina, la riqualificazione degli spogliatoi del personale sanitario sono anch'essi passaggi fondamentali per riportare in auge l'ospedale borghigiano.
Saremo scrupolosi nel vigilare che almeno stavolta vengano rispettati i tempi della progettazione esecutiva, propedeutica alla gara di appalto e all'aggiudicazione dei lavori, previsti per il 2022.
Perchè di ritardi e lungaggini ce ne sono stati fin troppi. L'ospedale, la popolazione, il Mugello, non possono più aspettare.
Caterina Coralli, portavoce Fratelli d'Italia Mugello.
Giampaolo Giannelli, Capogruppo centrodestra Dicomano.