Elisabetta Pieragostini, un’autrice e imprenditrice marchigiana, sarà ospite a Firenze il 7 febbraio per presentare il suo secondo romanzo “Sottovoce sul cuore”. Pieragostini è nota per il suo impegno contro il gender gap nei luoghi di lavoro e per le sue idee orientate ai bisogni e all’inclusione. Il suo obiettivo è rimuovere attivamente gli ostacoli alla piena realizzazione della donna in ambito professionale. Nel suo romanzo, Pieragostini esplora le interdipendenze tra gli esseri umani e le loro responsabilità. Cresciuta in un ambiente di lavoro fortemente maschile, ha sperimentato la disparità di trattamento legata al genere. Quando è diventata CEO di DAMI, ha adottato una leadership orientata all’inclusione, alla socialità, alla cooperazione e all’empatia.
Pieragostini sostiene che le imprese possono contribuire a scrivere la storia di quest’epoca dotandola di senso, non solo immaginando il futuro ma contribuendo attivamente a costruirlo con uno sviluppo al servizio degli individui sul fronte della transizione ecologica, della responsabilità sociale e dell’etica. Il suo sogno è vedere il presente in profondità e abbozzare l’affresco di verità che esso custodisce, sia nella finzione letteraria che nella vita quotidiana.
La situazione del gender gap in Italia, che si colloca al 63° posto su 146 Paesi considerati dal rapporto, a causa di un ritardo in ambito smart working e di un’endemica precarietà. Solo nel 2019, l’Italia ha raggiunto il traguardo di una donna su due al lavoro, ma poi il tasso è risceso al 49,4%.