Tanta emozione mista a sudore nel caldo del San Giovanni fiorentino.
Il sabbione di Piazza Santa Croce ribolle di voglia di tornare alla normalità nella prima finale vera dopo i due anni di sospensione a causa del covid.
Pronti allo scontro gli Azzurri e i Rossi. Dopo 50 minuti intensi è la squadra di Santa Croce ad aggiudicarsi la finale. Niente da fare per i Rossi che dopo il vantaggio iniziale e una bella gara alla lunga cedono nonostante un carattere notevole e due uomini usciti in barella.
In tribuna la Giunta Comunale quasi al gran completo, molti consiglieri comunali e regionali, il Presidente della Regione Eugenio Giani, ma su tutti a fare da degno corollario al Magnifico Messere Bruno Astori, fratello del Capitano per sempre Davide erano due colonne della Fiorentina: Giancarlo Antognoni e Gabriel Batistuta.
La partita è stata davvero bella, per molti la più bella e corretta degli ultima anni dato che non si conta nemmeno un espulso.
Dopo l'inizio scoppiettante dei Rossi subito a caccia con Manuel Lopez ha fatto la differenza la compattezza e l'esperienza azzurra che ha tenuto la squadra in gioco anche durante lo svantaggio.
Una squadra solida che nella difficoltà ha trovato pur nel gran caldo la forza della rimonta. Poi il gran caldo, l'inferiorità numerica dei rossi che conta due uomini usciti dal sabbione in barella hanno condotto gli Azzurri alla vittoria.
Tutti se ne sono andati da piazza Santa Croce entusiasti, ma non tutti hanno potuto assistere alla partita anche se avessero voluto dato che mancava totalmente, come ha subito segnalato in tribuna il capogruppo in consiglio comunale Roberto De Blasi la possibilità di accedere alla visione del match per i portatori di handicap.