Una immagine dell'inseguimento © Carabinieri
Verso le 20.00 di ieri sera due equipaggi del Nucleo Radiomobile di Firenze procedevano al controllo di un casolare situato nei pressi di via del Poderaccio, indicato come ritrovo di spacciatori e tossicodipendenti. Nella circostanza alcune persone si davano alla fuga, lasciando all’interno del rudere circa 23 grammi di cocaina, già suddivisi in dosi, nonché un bilancino e materiale per il confezionamento.
Nel corso delle operazioni, i militari notavano sopraggiungere un’automobile, con a bordo due uomini, che alla vista dei veicoli di servizio invertiva la marcia e si allontanava a velocità sostenuta. Dopo un breve ma spericolato inseguimento per le vie dell’Isolotto, i malviventi abbandonavano il mezzo in via Gubbio e proseguivano la loro fuga a piedi. Mentre l’autista riusciva a far perdere la tracce, il passeggero, un 39enne italiano pluripregiudicato, veniva bloccato dagli operanti dopo una corsa di circa cinquecento metri.
All’interno dell’auto, rubata lo scorso 22 ottobre in via Baccio da Montelupo e successivamente restituita al legittimo proprietario, si rinvenivano guanti e arnesi da scasso. Per questo motivo il 39enne veniva denunciato per il possesso ingiustificato di tali strumenti, mentre sono in corso accertamenti per identificare l’autista, resosi responsabile anche della ricettazione del veicolo e di resistenza a pubblico ufficiale, per la condotta di guida pericolosa per sottrarsi al controllo
