Memoria - Immagine di repertorio © MET
Il 20 settembre 2025 Firenze ha celebrato per la prima volta la Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la Seconda guerra mondiale, istituita con la legge n. 6 del 13 gennaio 2025. La commemorazione si è articolata in due momenti significativi: la cerimonia pubblica al Monumento agli Internati in Piazzale Caduti nei Lager, presso la Fortezza da Basso, recentemente restaurato, e la cerimonia ufficiale presso il Salone Carlo VIII di Palazzo Medici Riccardi, sede della Prefettura.
Durante l’evento istituzionale, alla presenza di autorità civili, militari e religiose, sono state consegnate le Medaglie d’Onore conferite dal Presidente della Repubblica ai familiari di cinque cittadini italiani deportati nei lager e costretti al lavoro coatto: Pio Capriotti e Laro Covati (Certaldo), Gino Lanari (Sesto Fiorentino), Antonino Rizzo (Firenze) e Rino Tracchi (Figline e Incisa Valdarno). Le Medaglie d’Onore, previste dalla legge n. 296 del 2006, rappresentano un riconoscimento morale per chi affrontò la prigionia con coraggio e dignità, rifiutando ogni collaborazione con il regime nazista.
La giornata ha visto anche il coinvolgimento attivo delle scuole, in particolare con la partecipazione di una classe dell’Istituto Alberti Dante, nell’ambito di un percorso di educazione alla cittadinanza e alla memoria. Sono stati proiettati estratti video di testimonianze di internati militari realizzati dall’ANEI, mentre gli interventi di studiosi come Vannino Chiti e Giovanni Tarli Barbieri hanno offerto spunti di riflessione sul valore storico e civile della ricorrenza. L’iniziativa, fortemente partecipata, ha riaffermato l’impegno della città di Firenze nella tutela della memoria e nella valorizzazione dei principi di libertà e democrazia.


