Le spallette "incriminate" © Fratelli d'Italia
Firenze, 22 febbraio 2025 – I consiglieri di Fratelli d'Italia Sandra Bianchini (Regione Toscana), Alessandro Draghi e Giovanni Gandolfo (Comune di Firenze) sollevano dubbi sulla qualità estetica delle nuove spallette in fase di installazione sul Lungarno Diaz e a ridosso di Ponte alle Grazie.
"Come è possibile che la Soprintendenza ai beni culturali di Firenze, nota per il suo rigore, abbia dato il via libera a queste spallette?" si domandano i consiglieri, criticando apertamente la resa estetica dell'opera.
I lavori, che dovrebbero concludersi entro l’anno, rientrano in un progetto di messa in sicurezza della città dalle piene dell’Arno. Pur riconoscendo la necessità dell’intervento, gli esponenti di Fratelli d’Italia sottolineano che l’opera non sarà sufficiente senza il completamento delle casse d’espansione a monte.
A destare particolare preoccupazione è l’aspetto attuale delle spallette, descritto come un “puzzle di mattoncini” che, secondo i consiglieri, "contrasta con la bellezza del panorama circostante e rappresenta un vero e proprio orrore per la vista".
Gli esponenti di FdI auspicano che la fase attuale dei lavori sia provvisoria e che il risultato finale preveda un ulteriore rivestimento capace di integrarsi armoniosamente con il contesto storico e architettonico della città.
