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Firenze ricorda Margherita Hack.. Una targa in via Caselli dov'è nata grazie a Lauretta

Firenze celebra i cento anni di Margherita Hack con tutta una serie di iniziative. La prima la posa di una targa dov'è nata. Tutto grazie a una cittadina. Ecco com'è si è arrivati all'intitolazione.

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La giovane Margherita Hack nello stadio in tenuta ginnica La giovane Margherita Hack nello stadio in tenuta ginnica © Quelli del Campo di Marte
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Firenze celebra i cento anni di Margherita Hack e lo fa con una serie di eventi come ha sottolineato il sindaco Dario Nardella presente insieme al Governatore Eugenio Giani sabato mattina alla posa della targa in ricordo della scienziata sulla casa natale.

In suo onore ci sarà un murale sulla scuola Dino Compagni, l'intitolazione di scuole e una serie di eventi ma noi vogliamo soffermarci al racconto su come si è arrivati alla posa della targa in via Caselli dove la scienzata nacque nel cuore del Campo di Marte cento anni fa.
Lo facciamo perchè è una storia molto bella che conferma la grande sensibilità e attenzione dei fiorentini per mantenere viva la meemoria di loro concittadini illustri.

Una storia bella, tutta da raccontare nata graize alla passione e all'intraprendenza di una cittadina coi capelli bianchi.
Tuttto ha avuto inizio il 5 luglio del 2018 sul blog di quartiere "Quelli del Campo di Marte" quando fu pubblicata una foto giovanile della scienziata allo stadio in tenuta da ginnasta.
Una foto bella e suggestiva che ci rimanda a un Italia lontana dove la giovane Margherita era ancora solo una studentessa. Sotto quell'immagine il post che l'accfompagnava ricordando le origini fiorentine di Margherita (che riportiamo integralmente)  nacque una bella discussione sulla nacessità darsi da fare per ricordare degnamente Margherita nel nostro e suo quartiere.
Fu Alice Fiore a lanciare l'idea della targa sul palazzo natale e subito dopo Lauretta Torsoli una signora non più giovanissima (ha stampato nella memoria l'eccidio dello Stadio Franchi nei suoi ricordi di bimba) ma intraprendente iniziò a darsi da fare scrivendo al Sindaco e agli uffici competenti della toponomastiica per proporre di apporre una targa in via Caselli.

Lauretta ebbe risposta dall'amministrazione e fu invitata negli uffici di piazza Santa Croce della toponomastica dall'allora Assessore Andrea Vannucci. Chiara Giovannini che quel blog di quartiere gestisce così come una molto frequentata pagina social sempre del Campo di Marte racconta che "dovevamo andarci insieme. Purtroppo ebbi un grosso problema che ancora ricordo e Lauretta andò da sola anche se con difficoltà e molta emozione".

Parlò con l'assessorfe Vannucci che da subito accolse con gioia l'idea. Passò del tempo. Lauretta sempre si informava sullo stato delle cose e aggiornava l'amministratrice del blog e della pagina social.
Niente accadeva però. Lei non ha mai perso la speranza che qualcosa si smuovesse. Sapevamo solo che l'ufficio toponomastica aveva dato il via libera alla targa commemorativa e quindi l'iter successivo della pratica era passare in Commissione Comunale di Riferimento e formulare la proposta al condominio di via Caselli, quello del palazzo dove era nata Margherita che qualche ostruzione alla targa l'ha fatta.

Arriviamo all' oggi. Siamo nel 2022 e dopo quattro anni, un Assessore alla Toponomastica dopo, una mia domanda "a che punto siamo?" fatta al Presidente della Commissione Mirko Ruffili solo alcuni mesi fa che confermava qualche difficoltà di comunicazione col condominio apprendiamo con gioia che la targa in via Caselli è realtà.

Peccato solo che nessuno si sia ricordato d'invitare Lauretta che non ha mai mollato sulla sua richiesta della targa anche se non riceveva mai risposta.

Magari si merita anche un grande grazie perchè i fiorentini attivi che s'impegnano a chiedere, domandare, andare per uffici e impegnarsi per rendere memoria ai grandi concittaddini lo meritano.

Lo facciamo noi Lauretta di Ok!Firenze impegnati da sempre al fianco dei cittadini. Lo facciamo insieme agli amici del blog e del gruppo social di Campo di Marte sempre così attivi e propositivi.

Grazie Lauretta perchè solo grazie a te oggi abbiamo questa bella targa a ricordare una grande fiorentina e egrazie anche a tutti i fiorentini del blog "Quelli del Campo di Marte" che non hanno mai mollato la presa.

Per gli amministratori che ringrazio di essersi ricordati di Margherita Hack e aver accolto la proposta di Lauretta mi permetto però di suggerire loro solo che ringraziare i fiorentini che si sono fatti promotori singolarmente o attraverso gruppi, associazione e comitati di così importanti iniziative sarebbe una bellissima dimostrazione di quanto l'amministrazione sia vicina alle istanze e richieste dei cittadini.

Io lo dico ancora grazie a "Quelli del Campo di Marte" per aver ricordato in tempi non sospetti la Hack, grazie ad Alice per aver lanciato l'idea e a Laauretta per averla portata avanti con grande perseveranza per quattro anni!
 

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