E' una doppietta del centrocampista francese dagli 11 metri a decidere una partita che lascia la viola con l'amaro in bocca per quel secondo rigore inesistente concesso dall'arbitro Chiffi a 3 minuti dalla fine.
La Fiorentina ha già raggiunto il suo obiettivo con una salvezza tranquilla la Roma lo doveva raggiungere e così stasera all'Olimpico è andata in scena la blindatura del quinto posto della Roma che sale a +4 dal Milan che garantisce l'accesso diretto all'Europa League.
Quello di Roma è proprio uno stadio che quest'anno alla Fiorentina costa punti e polemiche. Dopo la discussa vittoria della Lazio con i giallorossi è finita più o meno allo stesso modo.
Peccato perchè la partita fino a quel momento era stata da guardare pur con tutte le molle da prendere in un campionato che si gioca a fine luglio alle sette e trenta del pomeriggio e 30 gradi.
Ritmi lenti con la Roma che fa la partita e la Fiorentina pericolosa nelle ripartenze. Si segnala un giro di Kouamè, un gol mangiato da Mancini e poi passa in vantaggio a pochi minuti dalla fine del primo tempo con un rigore regalato da Lirola ce è entrato in ritardo su Bruno Peres in area. L'ex Veretout dal dischetto è infallibile ed è 1 - 0.
Nel secondo tempo la Fiorentina cambia pelle con gli ingressi di Vlahovic e Cutrone al posto di Ribery e Kouamè, ma è la Roma a sfiorare il raddoppio con Mkhitaryan e da gol sbagliato a gol subito la regola del calcio colpisce e così con un bel colpo di testa di Milenkovic si va sull' 1 a 1.
La partita la decide a due minuti dalla fine l'arbitro Chiffi che prima sfiorando il pallone col corpo fa un assist alla Peres che con un bel tiro impegna Terraciano che respinge arriva Dzeko che tira e poi cade sull'uscita del portiere ma per l'arbitro è rigore.
Un rigore visto solo da lui e fortemente voluto dato che rifiuta anche di andare a vedere il Var. Veretout è glaciale e segna ancora dagli undici metri.
Rimane solo il tempo di un paio di ripartenze viola mandate alle ortiche e di tante recriminazioni.
E' proprio quel tocco dell'arbitro che innesca l'azione decisiva a far discutere. Trattasi di un grave problema tecnico perché, regolamento alla mano, se l'arbitro tocca la palla l'azione deve ripartire dopo aver scodellato il pallone. Furiose le dichiarazioni del patron viola Rocco Commisso in merito.
"Ci sono regole e regolamenti, se l’arbitro tocca il pallone, influenzando il proseguimento dell’azione, deve interrompere il match e la palla deve essere rimessa in gioco. Vorrei che ci spiegassero questa ennesima situazione dove qualcuno ha deciso di non applicare il regolamento. Come ci era già successo con il mancato utilizzo del VAR anche questa volta ci troviamo a non capire il criterio che viene utilizzato e perché non possiamo contare su regole e tecnologia uguali per tutti. Non è possibile che il calcio italiano continui a fare queste figure e bisogna al più presto prendere dei rimedi e trovare delle soluzioni urgentemente.
E non voglio aggiungere altro, quando mi sento preso in giro e vedo che si prende in giro i miei ragazzi e i nostri tifosi, non posso stare in silenzio, ma questa sera tutti hanno visto cosa è successo e i commenti questa volta li lascio agli altri".
TABELLINO
Roma (3-4-2-1): Lopez; Mancini, Smalling, Kolarov; Peres, Diawara (32 ′ st Cristante), Veretout, Spinazzola; Pellegrini (15 ′ San Zaniolo), Mkhitaryan (37 ′ San Perez); Dzeko. Tutti: Fonseca
Fiorentina (3-5-2): Terracciano; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Chiesa (37 ′ st Venuti), Ghezzal, Pulgar, Duncan, Lirola; Kouamé (1 ′ st Vlahovic), Ribery (1 ′ st Cutrone). All .: Iachini
Arbitro : Chiffi
Reti : 45 ′ pt e 43 ′ st rig. Veretout, 9 'st Milenkovic
Ammoniti : Mancini, Ghezzal, Caceres, Pezzella, Milenkovic
Recupero : 3' e 6 '