Il Bisonte Firenze vuole ripartire dalla sconfitta casalinga contro la Saugella Monza, per conquistare tre punti importantissimi nel prossimo incontro prefissato con la Unet E-Work Busto Arsizio.
La squadra ospite si presenta sul campo del Mandela Forum con grande ottimismo, complice la vittoria riportata contro la Savino Del Bene Scandicci nella sesta giornata di ritorno.
Una gara molto delicata per entrambe le squadre in ambito campionato, poiché la vittoria di una può “confermare o ribaltare” la classifica provvisoria.
Galleria fotografica
Per questo incontro è presente un solo ex sul lato Il Bisonte Firenze, dove l’allenatore Marco Mencarelli ha allenato la squadra ospite dalla stagione 2015-16 alla 2018-19, vincendo proprio in quest’ultimi anni la Coppa CEV.
I precedenti tra le due sono quattordici con un bilancio favorevole per la squadra ospite che per ben nove volte ha conquistato la vittoria sulla squadra di casa. Il primo incontro risale al lontano S. Stefano del 2014, dove la squadra di Busto Arsizio ha conquistato la vittoria per 3-2 in una partita combattuta fino all’ultimo punto.
Il coach de Il Bisonte Firenze, Marco Mencarelli schiera in campo:
- Carlotta Cambi(3)
- Celine Van Gestel (7)
- Sara Alberti (8)
- Anastasia Guerra (12)
- Fatim Yassimina Kone (14)
- Sylvia Nwakalor (15)
- e il libero Maila Venturi (17).
Il coach della Unet E-Work Busto Arsizio, Massimo Fenoglio risponde alla squadra di casa con:
- Jordyn Poulter (1)
- Rossella Olivotto (3)
- Alessia Gennari (6)
- Alexa Gray (8)
- Camilla Mingardi (11)
- Jovana Stevanovic (15)
- e il libero Giulia Leonardi (9).
La squadra ospite dimostra fin dai primi punti grande ottimismo e in poco tempo conquista un cospicuo vantaggio. Il Bisonte Firenze sbaglia il proprio approccio alla partita e ancora una volta è costretto a recuperare lo svantaggio accumulato.
Il capitano Sara Alberti (8) sprona le proprie compagne e guida l’attacco al possibile recupero.
Ma la Unet E-Work Busto Arsizio dimostra una difesa solida e impenetrabile nella fase a muro e nella ricezione difensiva.
Infatti la squadra ospite rispondendo colpo su colpo agli attacchi della squadra di casa, riuscirà a mantenere il vantaggio sul tabellone e a vincere il primo set con il punteggio di 25-19.
Nel secondo tempo Il Bisonte Firenze prova a trovare una pronta reazione e decide di non abbandonare le proprie speranze per la conquista dei tre punti.
Un ottimo inizio per la squadra di casa che riesce a guadagnare un lieve distacco per poter imporre il proprio gioco sul campo.
Il coach della Unet E-Work Busto Arsizio, Massimo Fenoglio, decide di non perdere ulteriori punti e chiama il suo primo time-out a disposizione. Terminati i trenta secondi la squadra ospite trova lo giusta determinazione per recuperare lo svantaggio accumulato sul tabellone. La palleggiatrice Jordyn Poulter (1), con passaggi precisi, dirige le azioni offensive, permettendo a Alessia Gennari (6) e Camilla Mingardi (11) di finalizzare tutte le opportunità di risultato.
Ancora una volta Sara Alberti (8) e Anastasia Guerra (12) provano a tener vive le speranze della squadra di casa che, grazie alle proprie gesta atletiche, riescono a concretizzare i punti successivi.
La squadra ospite non desiste e con una pronta reazione finalizza i punti successivi che le permetteranno di chiudere il secondo set con il punteggio di 20-25.
Giunti all’inizio del terzo tempo la stanchezza fisica e mentale si fanno sentire all’interno della squadra di casa e il coach Marco Mencarelli decide di effettuare delle sostituzioni.
Fuori Celine Van Gestel (7), Carlotta Cambi (3), e Fatim Yassimina Kone (14), mentre fanno il loro ingresso in campo Rebecka Lazic (4), Naoko Hashimoto (10) e Alicia Ogoms (18).
Nei punti successivi l’abile guida offensiva della palleggiatrice giapponese e l’impenetrabile difesa a muro del neoacquisto canadese, permettono alla squadra di casa di prendere un ulteriore vantaggio e imporre timore alle avversarie.
Ma quando il gioco si fa duro, le dure cominciano a giocare e la Unet E-Work Busto Arsizio non perde il proprio coraggio e la propria determinazione.
La squadra ospite, grazie a incomprensioni difensive della squadra di casa, riesce a colmare il proprio svantaggio e, a pochi metri dalla vittoria, inserisce la freccia del sorpasso.
Il Bisonte Firenze deve arrendersi alla squadra ospite sul punteggio di 21-25 e annota sul proprio taccuino la seconda sconfitta consecutiva in casa.