Bene comune Firenzuola © Bene comune Firenzuola
Il resoconto della seduta del consiglio comunale del 7 novembre 2024, pubblicato dalla lista di minoranza "Bene Comune," mette in luce momenti di tensione e divergenze su questioni rilevanti per Firenzuola, dai servizi scolastici alle politiche di accoglienza. I rappresentanti del gruppo di opposizione hanno illustrato i principali temi discussi e le decisioni prese, sollevando questioni che, a loro avviso, evidenziano mancanze nell'azione dell'amministrazione.
I primi punti trattati hanno riguardato l'approvazione dei verbali delle sedute precedenti e le comunicazioni del sindaco, il quale ha fissato la data del prossimo consiglio dedicato alla Festa della Toscana per il 29 novembre. In questo contesto, "Bene Comune" ha richiesto chiarimenti su due temi: l'incremento dei furti nelle aree comunali e una dichiarazione del consigliere Schilleci, delegato alla Protezione Civile, che aveva collegato la contrarietà della minoranza alla mozione sul COOC a presunti interessi personali. La minoranza ha ribadito la propria volontà di mantenere un dialogo politico rispettoso e di evitare attacchi alla sfera personale.
La seduta è proseguita con l'approvazione della modifica dello Statuto della Società della Salute per permettere l’ingresso in giunta di tutti i comuni aderenti. Per "Bene Comune," questo aggiornamento è positivo, consentendo a Firenzuola di avere maggiore peso nella gestione dei servizi sanitari locali. È stata inoltre approvata la convenzione tra i comuni di Firenzuola e San Benedetto Val di Sambro per la mensa scolastica destinata agli alunni residenti a Bruscoli.
Tra i punti di rilievo è emerso anche il tema dei parcheggi, oggetto di un’interrogazione della minoranza che ha criticato la mancata adesione del Comune a un bando regionale per la realizzazione di nuovi parcheggi, nonostante precedenti dichiarazioni dell’amministrazione sull'importanza di aumentare le aree di sosta nelle frazioni. La decisione di non partecipare al bando è stata giustificata dalla maggioranza con la presenza già adeguata di parcheggi, spiegazione che "Bene Comune" considera contraddittoria rispetto alle promesse elettorali.
CAS di San Pellegrino e dibattito sull’accoglienza
Il dibattito più acceso si è verificato sull'ordine del giorno riguardante il CAS (Centro di Accoglienza Straordinaria) di San Pellegrino, presentato dalla minoranza. "Bene Comune" ha richiesto impegni concreti, tra cui il coordinamento con le associazioni locali, il miglioramento dello screening sanitario degli ospiti e l'organizzazione di corsi di formazione civica e linguistica. La mozione è stata respinta dalla maggioranza, che ha definito le proposte "chiacchiere inutili." Il sindaco, come riportato dalla minoranza, avrebbe interrotto il capogruppo di "Bene Comune" durante il dibattito, sollevando polemiche sul rispetto del diritto d'intervento della minoranza.
Concludendo il loro resoconto, "Bene Comune" auspica che in futuro le istituzioni trovino una maggiore sintesi e che le commissioni istituzionali possano essere utilizzate come luogo di confronto costruttivo su tematiche sensibili per la comunità.
