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'Pendolari dei rifiuti?' Sindaco Firenzuola: 'Abbandoni aumentati con il porta a porta in Mugello'

Firenzuola, con altro gestore, ha ancora i cassonetti. Buti: 'I Comuni del basso Mugello dovrebbero considerare le ricadute sui Comuni vicini'

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Firenzuola luogo di abbandono dei rifiuti del Mugello? Firenzuola luogo di abbandono dei rifiuti del Mugello? © OK!Mugello
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Il primo cittadino di Firenzuola, Giampaolo Buti, oltre a confermare che i rifiuti abbandonati (qui l'articolo di OK!Mugello) sono stati rimossi sviluppa una interessante riflessione:

Qual è l’osservazione da fare? Che sicuramente episodi di questo genere si ripercuotono sulle fatture TARI dei nostri cittadini. Il cassonetto in questione si trova al Barco, una frazione del Comune di Firenzuola che dista circa dieci km dal capoluogo; si tratta del primo cassonetto che, chi proviene dal Mugello in cui la raccolta rifiuti avviene tramite il "porta a porta", incontra venendo verso Firenzuola.
Purtroppo non si tratta di un caso sporadico: abbiamo riscontrato, che dall’introduzione di questa modalità di smaltimento nei Comuni limitrofi, si sono verificati numerosi episodi di aumento Incontrollato di rifiuti abbandonati nei cassonetti del nostro territorio ubicati al confine con i Comuni del basso Mugello; segno evidente che molti cittadini di quei comuni vengono in trasferta a smaltire la propria indifferenziata per non faticare troppo nell'eseguire quello che il loro Comune di riferimento gli impone di fare.
Ricordiamo che Firenzuola fa parte del piano rifiuti dell’Emilia Romagna, quindi è doppiamente sbagliato che i nostri cittadini debbano pagare gli oneri per smaltire la nettezza proveniente dal Mugello e abbandonata indebitamente nel nostro territorio.
Ci dispiace vedere immagini di questo tipo, perché possiamo serenamente affermare che il nostro servizio di raccolta e smaltimento avvenga con precisione ed efficienza, e a costi per i cittadini decisamente più bassi rispetto ai comuni limitrofi.
Probabilmente sarebbe il caso che i Comuni del basso Mugello si fermassero ad esaminare, oltre che agli indubbi benefici che il "porta a porta" regala, anche i risvolti negativi che purtroppo, come in questo caso, può avere sui Comuni vicini.
Come Amministrazione, abbiamo già dato mandato all'ufficio tecnico di valutare costi e fattibilità per l'installazione di fototrappole in punti strategici e più colpiti da questo fenomeno per cercare di "scovare"i furbetti" e ridare giustizia a chi invece adotta da sempre il giusto comportamento nello smaltire i propri rifiuti .

Il Sindaco Giampaolo Buti

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