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Libero Mugello: "Follie urbanistiche in centro a Borgo"

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Libero Mugello: Follie urbanistiche in centro a Borgo Libero Mugello: Follie urbanistiche in centro a Borgo © n.c.
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Per la Lista Civica è una 'follia' la costruzione di una palazzijna di quattro piani tra la Pasticceria Cesarino e la Cooperativa San Lorenzo. Ecco la nota che riceviamo e pubblichiamo: IL CENTRO STORICO ASSEDIATO NUOVE  FOLLIE URBANISTICHE A BORGO SAN LORENZO Tanti cittadini di Borgo si sono domandati in questi mesi che tipo di intervento edilizio fosse in atto tra la Pasticceria Cesarino e il parcheggio della Cooperativa San Lorenzo ma non si sarebbero mai aspettati di veder crescere in quello spazio così angusto una palazzina di ben  quattro piani. Ed invece ora è ben visibile il manufatto dell’ennesimo scempio edilizio che peserà sul centro del nostro paese già congestionato. In breve la storia: dietro la pasticceria c’era un laboratorio artigianale dismesso da tempo. L’edificio ad un piano aveva una superficie di 156 mq con un altezza di 4,70 mt.. La palazzina in costruzione ha una superficie quattro volte quella del laboratorio (421 mq più altri 279 non residenziali – cioè il garage  e una parte della mansarda,  ovvero locali con altezze più basse di quelle previste per  essere considerati  abitabili -) ed arriva ad un’altezza di 13,60 m. Il fabbricato ospiterà 5 uffici e quattro appartamenti.  Ben quattro uffici avranno lo stesso ingresso degli appartamenti per la felicità delle famiglie che ci abiteranno  e sono previsti in uno spazio ristretto, in cui fare manovra è veramente impresa ardua,  6 posti auto. Un intervento edilizio di dubbia qualità architettonica che appesantirà oltre misura l’area nella quale viene a collocarsi. Qui la frequentazione è altissima per il suo posizionamento a ridosso del centro storico,  la presenza di esercizi commerciali di vario genere, un’assicurazione, la cooperativa San Lorenzo, la scuola elementare ecc. Quindi un altro pesante attacco alla vivibilità del nostro paese a cui il vecchio piano regolatore prima e il piano strutturale approvato dalla maggioranza ci hanno abituato. Questi sono errori a cui nemmeno una futura amministrazione diversa e più sensibile  potrà porre rimedio. Con la gran parte degli spazi occupati diventa quasi impossibile trovare soluzioni per parcheggi e aree verdi. Ed oltre a ciò ci domandiamo se il futuro del settore edile sia davvero ancora quello di continuare a costruire abitazioni con tutto l’invenduto presente sul mercato locale. Ci auguriamo che chi governerà nel prossimo futuro l’Italia incentivi invece i recuperi, la manutenzione,  gli interventi sulla sicurezza e sul risparmio energetico. Piera Ballabio Libero Mugello

 

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Commenti 1
  • Nunzia

    Dopo i "mostri" ora "la follia". Ma questa "Lista Civica" sa solo criticare il lavoro degli altri?

    rispondi a Nunzia
    sab 2 febbraio 2013 04:39