Forteto in Parlamento a febbraio. Mugnai: Ci ho lavorato tanto. Donzelli: Grazie a Fdi © n.c.
Una singolare 'corsa' a rivendicare la paternità della commissione - La notizia è che (finalmente) dopo il 18 febbraio (e dopo alcuni adempimenti tecnici) potranno iniziare i lavori della Commissione Parlamentare sul Caso Forteto. E sono vari i personaggi politici che rivendicano il merito di aver contribuito a tale avvio dei lavori. Tra questi l'onorevole Stefano Mugnai (Forza Italia, che scrive: "E’ un traguardo atteso su cui ho lavorato per anni") e l'onorevole Giovanni Donzelli (Fratelli d'Italia, che scrive: "Siamo felici - commenta Donzelli - che le iniziative di Fratelli d’Italia siano servite ad inserire in fretta nei lavori la discussione sull’atto". Ma ecco le due note integrali, iniziando da quella di Mugnai:
"Forteto, pdl Commissione inchiesta dal 18.02 in aula a Montecitorio. Soddisfazione on. Mugnai (FI): «Ultimo passaggio poi via ai lavori» Il Vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera Stefano Mugnai è certo «Con questo strumento andremo più a fondo sulle cause di trent’anni di orrori» «Nella settimana di lavori che si apre col 18 febbraio il passaggio in aula a Montecitorio, poi la Commissione parlamentare d’inchiesta sugli affidi all’interno della comunità-setta del Forteto in Mugello, nella provincia di Firenze, sarà finalmente realtà e potrà avviare i suoi lavori. E’ un traguardo atteso su cui ho lavorato per anni e sono orgoglioso che sia giunto il momento di tagliarlo»: così il Vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera Stefano Mugnai, egli stesso autore di una delle tre proposte di legge in questione, ovvero la 390 depositata il 26 marzo scorso. «Il testo istitutivo in esame – spiega Mugnai – è il medesimo già approvato all’unanimità dal Senato. Se gli esiti saranno i medesimi anche alla Camera, l’organismo bicamerale diverrà operativo. Auspico che i gruppi parlamentari indichino rapidamente i propri rappresentanti per consentire l’avvio dei lavori. Sono certo che, grazie alle prerogative di una Commissione d’inchiesta parlamentare, potremo andare più a fondo nell’analisi delle cause sui trent’anni di orrori al Forteto e su quale dramma e corto circuito istituzionale si sia verificato nella storia di questo pezzo di Toscana». Mugnai segue la vicenda ormai da anni. Nel Consiglio regionale della Toscana, nel 2012 fu presidente della prima commissione regionale di inchiesta, quella che portò alla luce il sistema di violenze e abusi su minori praticato all’interno di quella che anche la magistratura avrebbe in seguito bollato come comunità-setta, esprimendo condanne fino al terzo grado di giudizio.Poi quella di Donzelli:
FORTETO, DONZELLI: “GRAZIE A PRESSIONI FDI COMMISSIONE INCHIESTA IN AULA DAL 18 FEBBRAIO” “Dopo aver denunciato la sparizione della Commissione d’inchiesta sul Forteto dalla calendarizzazione della Camera e dopo numerosi colloqui che abbiamo avuto per sensibilizzare sulla questione, oggi la conferenza di programmazione dei lavori ha inserito l’atto in aula nella settimana da lunedì 18 febbraio. Un fatto che arriva, come ha sottolineato nella riunione lo stesso Presidente Roberto Fico, su forte richiesta di Fratelli d'Italia”. E’ quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli. “Siamo felici - commenta Donzelli - che le iniziative di Fratelli d’Italia siano servite ad inserire in fretta nei lavori la discussione sull’atto. Dopo l’approvazione del Senato e il sì delle commissioni alla Camera si aspetta dunque solo l’ultimo passaggio per istituire un organismo determinante nella ricerca della verità - conclude - nel tentativo di dare a tutte le vittime un briciolo di giustizia”.