Frana Panicaglia. Un residente: Dopo (quasi) quattro anni lavori 'abbandonati'. E scrive alla Regione © n.c.
Dopo quasi quattro anni dalla frana (che catapultò il Mugello al centro della scena nazionale) sono sostanzialmente fermi (ormai da mesi) i lavori a Panicaglia. Lo denunciano alcuni cittadini, che nelle scorse settimane hanno anche scritto alla Regione Toscana per chiedere un interessamento dopo che varie interrogazioni nel Consiglio Comunale di Borgo San Lorenzo avevano prodotto solo generiche assicurazioni di una prossima ripresa dei lavori (clicca qui per l'articolo di OK!Mugello). "La ditta che ha vinto l'appalto - spiega un abitante - non si è più vista. Hanno messo i pali, ma questi non sono stati collegati ai tiranti. Solo nei giorni scorsi una delle ditte in subappalto è venuta a sistemare dei tubi, poi più niente. E la strada rimane chiusa". Gli abitanti, dicevamo, hanno scritto l'assessorato all'Ambiente della Regione Toscana, per cercare di trovare qui una sponda. L'assessore Federica Fratoni ha risposto loro, in sostanza, che la Regione non competenza sui lavori (finanziati dal Ministero), che è stato dato mandato al Comune di Borgo di progettare un ulteriore stralcio ma che, al momento, rimangono da completare (come detto) i lavori principali: tiranti, collegamenti, opere strutturali. E che le case pericolanti risultano messe in sicurezza (provvisoriamente) per mezzo di demolizioni. Dopo quattro anni non c'è male....
