Polizia di Stato - immagine di repertorio © Polizia di Stato
La Polizia di Stato ha arrestato, in lungarno Ferrucci, due cittadini rumeni di 35 e 20 anni accusati di tentato furto ai danni di un locale della zona. A dare l’allarme al 112 NUE intorno alle ore 01:30 è stata la titolare dell’attività, che, ricevuta sulla propria utenza telefonica la segnalazione dell’attivazione dell’allarme, ha verificato attraverso le telecamere interne la presenza di due individui sconosciuti all’interno del locale.
L’intervento delle volanti è stato tempestivo. Gli agenti, giunti sul posto, hanno scavalcato il cancello esterno, chiuso regolarmente, constatando il danneggiamento della porta antipanico che conduce alle cucine.
Una volta entrati, dopo un primo controllo, i poliziotti hanno sorpreso al piano inferiore due uomini: uno impugnava un grosso piede di porco, l’altro una torcia accesa. Entrambi sono stati immediatamente fermati. Durante la perquisizione, uno è stato trovato in possesso di un cellulare nascosto nella tasca dei pantaloni, mentre l’altro aveva occultato nello zaino una carta di credito, un altro telefono e due telecamere di videosorveglianza appartenenti al locale. È emerso che, verosimilmente, i due avevano rimosso le telecamere subito dopo essere entrati, dato che la titolare aveva segnalato l’improvvisa interruzione del video.
I due uomini, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, sono stati trasferiti al carcere di Sollicciano in attesa della convalida della misura precautelare. Si sottolinea che l’effettiva responsabilità degli indagati e la fondatezza delle accuse a loro carico saranno valutate nel corso del processo, e che al momento gli stessi godono della presunzione di innocenza.
Nel frattempo, cresce l’esasperazione tra i cittadini, che lamentano un aumento dei reati predatori in tutta la città. Nonostante le promesse di maggiore sicurezza, gli episodi criminali sembrano in aumento, e per questo motivo è stata annunciata una manifestazione imminente per chiedere interventi più incisivi.
