Il sentiero di Gabri Serra © Non solo Letture
Tra oltre mille opere candidate, Il sentiero di Gabri Serra, libro di esordio di Elia Giovacchini pubblicato da Nonletture, è stato selezionato tra i sei titoli che rappresenteranno la sezione “narrativa di viaggio” alla prossima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. L’evento, uno dei più prestigiosi nel panorama editoriale italiano, si terrà dal 15 al 19 maggio presso Lingotto Fiere.
Il romanzo, pubblicato nel dicembre 2024, si presenta come un originale reportage interiore in forma di letteratura di viaggio. Composto da 367 pagine, Il sentiero di Gabri Serra è un’opera che unisce introspezione e avventura, attraversando luoghi remoti e dimensioni intime dell’animo umano. Ambientato tra Firenze e le selvagge terre della Karukinka, in Patagonia, il libro si distingue per la sua struttura priva di capitoli, organizzata invece in “note”, frammenti di riflessione e racconti brevi che possono essere letti indipendentemente o come parte di un più ampio percorso narrativo.
L’opera si rivolge a lettori affini allo spirito di autori come Jack Kerouac, Tiziano Terzani o Walt Whitman, e a chi cerca nella letteratura un’esperienza trasformativa. Tra i temi toccati: il lutto, la solitudine, la sopravvivenza, la ricerca di senso, la disconnessione dalla modernità e la riscoperta di un tempo autentico. Il tono poetico e il lessico profondo rivelano la volontà dell’autore di creare un oggetto letterario “fuori dal tempo”, capace di agire come un compagno nei momenti di smarrimento.
Giovacchini descrive il libro come un contenitore emotivo, una sorta di bussola per chi si sente perso, costruito con sincerità e privo di artifici commerciali. La selezione al Salone del Libro conferma il valore di questa proposta editoriale indipendente, nata da un lungo lavoro personale e da un percorso di vita segnato da precarietà e riflessione.
Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito www.nonletture.com o contattare l’editore all’indirizzo email [email protected].
