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Gatti deceduti a Sieci, Giannelli (Lega): "Recenti ritrovamenti a Molino di bocconi avvelenati. Non è un caso isolato, va monitorata la situazione e trovati i colpevoli"

Dopo la notizia del ritrovamento di alcuni gatti deceduti a Sieci, Giampaolo Giannelli torna sul tema con alcune dichiarazioni

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Cani - cane Cani - cane © Foto di Winsker da Pixabay
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Due giorni fa vi abbiamo raccontato la brutta notizia del rinvenimento in un medesimo punto nella frazione di Sieci di due gatti purtroppo deceduti. Il sospetto era quello di avvelenamento e le indagini per accertare o meno l'ipotesi sarebbero tuttora in corso (Leggi qui l'articolo).

Oggi torniamo sull'argomento con le dichiarazioni di Giampaolo Giannelli, membro assemblea regionale Anci Toscana e della Lega:

"Abbiamo parlato con alcuni residenti di Molino del Piano che ci hanno confermato come siano stati frequenti, negli ultimi tempi, i ritrovamenti di bocconi avvelenati. Una cagnolina è anche morta avvelenata.

La situazione va dunque monitorata con attenzione per scovare e punire in maniera esemplare i responsabili di questi fatti ignobili e criminali. Perchè di veri crimini si tratta. Secondo il disposto del 544 bis del codice penale "Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da quattro mesi a due anni". Le pene sono troppo leggere ed andrebbero sicuramente aumentate.

E' fondamentale che fatti simili non si ripetano. Auspichiamo quindi che chi sa qualcosa aiuti a fare luce su questi fatti così vergognosi, indegni di un paese civile."

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