A 2 settimane dal Giorno del Ricordo, solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, che ricorda i massacri delle foibe e l'esodo di migliaia di nostri connazionali, Firenze si conferma, purtroppo, città nella quale una parte della sinistra diffonde odio e propaganda contro il Giorno del Ricordo. Il famigerato cpa di Firenze sud infatti (per capirci, quello degli slogan del 2023 “Viva le foibe, il compagno Tito ce l’ha insegnato, ogni fascista appeso va infoibato") organizza per il 26 gennaio nel proprio "covo" un'assemblea con Sandi Volk, storico consciuto per le posizioni che certo non sono in linea con quanto accaduto realmente ai nostri connazionali per colpa della furia cieca dei partigiani titini. Ma quel che è più grave è che il cpa organizzi per il 10 febbraio un "corteo antifascista" con mero intento provocatorio e vergognoso sfregio nei confronti delle vittime delle foibe.
Auspichiamo con forza che l'amministrazione fiorentina prenda posizione contro questo sdegno e soprattutto che la questura di Firenze vieti manifestazioni così meschine. Il 10 febbraio deve essere degnamente celebrato ed onorato in ogni modo e luogo, non sporcato da nefandezze come quelle del cpa di Firenze sud, che offendono la memoria dei nostri morti e delle loro famiglie.
Giampaolo Giannelli, coordinatore regionale per la Toscana Unione degli Istriani