OK!Firenze

Arriva al Giardino della Docciola "Festival del Fiume" 2024

Divulgare l'importanza dell'acqua dolce con talk, laboratori, performance teatrali, concerti e presentazioni di libri

  • 138
Festival del Fiume a Pontassieve - prima edizione anno 2023 Festival del Fiume a Pontassieve - prima edizione anno 2023 © Ufficio stampa Comune di Pontassieve
Font +:
Stampa Commenta

Si svolgeranno dal 20 al 22 settembre in riva alla Sieve, nelle zone del P'Orto, presso il Giardino della Docciola, la seconda edizione del Festival del Fiume. Si tratta di un evento gratuito e pieno di iniziative per promuovere la tutela del fiume, la cultura, l'agricoltura e la sostenibilità attraverso talk, laboratori, performance teatrali, concerti, presentazioni di libri ecc. stimolando una riflessione profonda sull'importanza dell'acqua dolce  e sulle azioni necessarie da intraprendere per preservarla e valorizzarla.

Il festival è organizzato da Pachamama APS, Valdisieve in Transizione e dal Comune di Pontassieve, con il patrocinio dei comuni di Pelago e Rufina, con il supporto di Publiacqua, Consorzio di Bonifica Medio Valdarno e Protek, con media partner Terra Nuova. Vuole essere una celebrazione dell'acqua dolce che a causa di fenomeni antropici si sta riducendo sempre di più.

È molto bello riuscire a portare il Festival del Fiume ad un livello più alto. Dopo una bellissima prima edizione, crediamo che sia molto importante continuare a parlare di acqua, in un periodo nel quale questa risorsa è sempre più a rischio, come tutte e tutti noi, che le siamo legate in maniera indissolubile.” racconta Lorenzo Ci, direttore del festival, “Al festival vogliamo celebrare questa risorsa, passando delle giornate di grande divertimento e occasioni chi parteciperà!

Di seguito il programma completo:

Il festival aprirà Venerdì 20 con una presentazione, con le amministrazioni comunali e i partecipanti del P'Orto, che daranno il benvenuto e proseguiranno con i primi due appuntamenti per bambini: la lettura del libro “Che cos’è un fiume?” a cura di Ilaria Danti della Biblioteca Comunale di Pontassieve e lo spettacolo per bambini “La rapa gigante” a cura di Manola Nifosì e Sergio Aguirre. Dopo un apericena vegano a cura di Sfuso di Testa la serata si concluderà con il concerto Manifesto Animista, con Amparito MC e Freddie Stork: un concerto che esplora la relazione tra essere umano e vita non-umana, tra sonorità reggae, dub ed elettroniche.

Il sabato ci saranno moltissime cose, oltre ai laboratori e gli stand, si aprirà la giornata con Puliamo il mondo, iniziativa promossa da Legambiente, insieme al comune di Pontassieve, dove si ripuliranno dai rifiuti zone del fiume. Nel pomeriggio i talk con Marco Bottino (Consorzio di Bonifica Medio Valdarno), Irene Ghaleb (Change For Planet), Letizia Proserpi, Elia Renzi (Società Toscana di Orticoltura) e Alessio Petronelli e Zoe Tartaro (Transistor). Si concluderà la giornata con il concerto dei “The Sopron”: Nati da una jam nell'omonima cittadina ungherese, fin dagli esordi sollazzano il pubblico con sonorità rock, blues & soul, tra classici intramontabili e creazioni inedite.

La domenica inizierà, insieme ai laboratori e agli stand, con la presentazione di “A lunga conversazione”, progetto del SAI e di Tessere Culture, proseguirà con un pranzo condiviso e i talk del pomeriggio con Enrico Pini (T-Rafting), Dragon Lady (LILT - Lega Italiana Lotta contro i Tumori) e Generation Europe, che oltre all’azione performativa presenterà il progetto. La giornata si concluderà con un Pacciama Party.

Oltre a tutti i numerosi banchini di alimenti e artigianato, presenti nelle giornate di sabato e domenica, sarà allestito uno spazio cibo dove poter mangiare durante tutto il festival. Durante le giornate sarà possibile provare ad andare in canoa, grazie alla collaborazione di Circolo Marina di Candeli, provare l’Aroma Touch a cura di Bianca Petrocchi, giocare a Ping Pong con l’associazione Pontassieme,
vedere un’esposizione di canoe autocostruite a cura di Romeo Fantechi. Ma oltre a queste attività ci saranno molti laboratori proposti da Pachamama APS e altri partner che trovate sul programma completo.

Le tre giornate sono state ideate e si terranno a P’Orto – Community Garden, un progetto di valorizzazione dei giardini pubblici della Docciola a Pontassieve con l’intento di costruire orti didattici condivisi e una food forest nella prospettiva del benessere, della formazione e della relazione intorno all’orto-giardino, con l’idea di rendere ogni cittadino co-gestore dello spazio pubblico attraverso un processo decisionale orizzontale. P’Orto nasce dall’associazione Pachamama APS, nel contesto di Valdisieve in Transizione, ed è finanziato dall’iniziativa “Centomila orti in Toscana” nell’ambito regionale GiovaniSì.

Lascia un commento
stai rispondendo a