Un lettore mugellano di OK!Mugello, di origini livornesi ci ha inviato il seguente contributo, che cita (prima in dialetto e poi 'tradotto' in italiano) l'articolo di un giovane giornalista livornese pubblicato su Il Tirreno. Lo pubblichiamo così come ci arriva, per riflettere facendo magari anche un sorriso: L’articolo che segue è stato scritto da Claudio Marmugi un giornalista livornese di 44 anni e si occupa di un inserto satirico all’ interno del quotidiano IL TIRRENO di Livorno. L’ inserto si chiama LA TRACINA. E cos’è la tracina? E’ un pesce azzurro (dalle carni gustosissime) che vive sui fondali sabbiosi. Se ci metti il piede sopra fai un urlo tipo quello di Tarzan. Infatti ha un aculeo sul dorso che si infila nella pianta del piede ed il dolore è molto forte. Il veleno non è pericoloso per l'uomo e tutto si risolve in fretta. Sono necessarie profilassi antidolorifica e antitetanica. Per un primo soccorso è utile immergere la zona colpita in acqua molto calda (anche salata) per due ore o almeno un'ora, o tenerla anche per 30 minuti sotto la sabbia riscaldata dal sole, poiché il veleno è termolabile. Non è consigliato l'utilizzo di acqua fredda o ammoniaca. Premere per qualche istante sulla ferita per favorire l'uscita di sangue e ridurre il rischio di infezione.
(vernacolo livornese) BOH, SI VEDE CHE IR SESSO 'UN GARBA PIU' A NESSUNO ... (di Claudio Marmugi). Ragazzi, bimbi – ma cosa fate? Cosa fanno vesti “ragazzi di oggi”, dé? Altro che Luismiguèl. In un video fanno a gara per chi butta giù meglio le pasticche per lavà i piatti, in un artro, con la rincorza, pigliano a testate la lavagna o l’armadietti di scuola fino a scianguinà. E ‘n questi video che rimbarzano sui media c’è scritto sotto: “Non rifatelo per nessun motivo”. Boia, ma c’è bisogno di scrivello anche? Ma vi rendete ‘onto cosa vuol dì mangià una pasticca di detersivo? Roba da andà di ‘orpo fosforescente blu cobalto fino ar 2028. Ma io nemmeno se mi dessero un milione di euri. Si stonano con lo sciroppo per la tosse, babygang armate fino a’ denti assartano coetanei sprovveduti, finiscono in coma etilico a 13 anni, a Verona uno di 12 anni ha dato fuoco ad un barbone. Dice: “S’annoiano, son soli, ruzzano, scherzano”. Maremma ‘ane dé, “s’annoiano”. Annoià m’annoiavo io, “nell’uno quando ‘un c’era nessuno”, cresciuto a Livorno nell’anni ’70, quando ‘n televisione c’era un canale solo e ‘n bianchennero e a letto alle 9 dopo Carosello. Banalmente: ma ir sesso, quello normale, ‘un garba più a nessuno? Quello base dico, quello che si fa con la persona che ti garba (maschio o femmina che sia) – perché qui, a sentì la cronaca, l’unico sesso praticato da’ giovani è lo stupro di gruppo con l’ausilio delle droghe da sballo. Quarcuno dice: “bisogna ricomincià a educà i giovani”. No, bisogna ripartì a istruì i genitori perché la colpa per questa generazione d’imbecilli è della mi’ generazione, che ha proliferato con l’organi riproduttivi e fissati, ma senza spina dorsale o cervello.(in italiano più o meno corretto) MAH, SI VEDE CHE IL SESSO NON PIACE PIU’ A NESSUNO
… (di Claudio Marmugi). Ragazzi, giovani – ma cosa fate? Come vivono i ragazzi di oggi? Altro che Luis Miguel (cantante in voga negli anni 80). In un video su FB fanno a gara a chi ingoia il maggior numero di pasticche per la lavastoviglie, in un altro, corrono per prendere a testate la lavagna o gli armadietti della scuola fino a perdere sangue dalla testa. In questi video che hanno grande eco, c’è scritto: Non fatelo anche voi per nessun motivo. Ma c’è bisogno di scriverlo? Ma non capite cosa vuol dire mangiare una pasticca di detersivo? Sicuramente c’è il rischio di fare le feci di color blu cobalto per una decina di anni. Io non lo farei nemmeno se mi regalassero un milione di euro. Si drogano con lo sciroppo per la tosse, babygang armate fino ai denti assalgono coetanei sprovveduti, finiscono in coma etilico a 13 anni, a Verona un dodicenne ha dato fuoco ad un barbone. C’è chi dice: si annoiano, sono soli, giocano, scherzano! Per la miseria si “annoiano”. Mi “annoiavo” anch’io qualche anno fa, sono cresciuto a Livorno negli anni 70, la televisione aveva un solo canale ed era in bianco e nero e alle 9 di sera, dopo Carosello, si andava a letto. Ma voglio fare una domanda che potrebbe apparire banale: ma il sesso, quello normale, non piace più a nessuno? Quello base, quello che si fa con la persona che ci piace (maschio o femmina che sia) perché a leggere i giornali l’unico sesso praticato dai giovani sembra essere lo stupro di gruppo dopo essersi riempiti di droghe tali da portare allo sballo. Qualcuno dice che bisogno riiniziare ad educare i giovani. No bisogna che i genitori si riapproprino del loro ruolo, perché le loro colpe ricadono sulla nostra generazione. Li abbiamo educati ad avere tutto. Presto e subito. Non hanno spina dorsale e non sempre usano il cervello!Nella foto: una delle vignette de La Tracina