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GiraBosco. Il nuovo nome del polo educativo di Santa Brigida che celebra la natura

Alessandra Nardini, assessora regionale all’istruzione, ha sottolineato l'importanza degli investimenti in educazione per contrastare le...

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Un momento della presentazione Un momento della presentazione © Comune di Pontassieve - Ufficio stampa
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Il 5 novembre 2024, il Polo per l'infanzia di Santa Brigida, che comprende il nido comunale "Raggio di Sole" e la scuola dell'infanzia "Lorenzini Collodi", ha ufficialmente cambiato nome in "GiraBosco". Questo nuovo nome riflette la posizione del plesso immerso nel verde e l'approccio educativo basato sull'interazione diretta con la natura, un elemento centrale nella filosofia didattica della scuola. Il nome GiraBosco, infatti, intende rappresentare l’ambiente naturale che circonda il plesso e la proposta educativa innovativa, che valorizza l'apprendimento all’aperto.

Il Polo educativo di Santa Brigida accoglie attualmente 18 bambini nel nido "Raggio di Sole" e 26 nella scuola dell'infanzia "Collodi". Insieme, costituiscono il progetto "zerosei", un'iniziativa avviata nel 2018 attraverso un protocollo d'intesa tra il Comune di Pontassieve e l'Istituto Comprensivo locale. Il progetto “zerosei” mira a offrire un percorso educativo continuo dalla nascita fino ai sei anni, creando una coerenza tra le fasi di crescita attraverso una solida condivisione tra educatori, insegnanti e famiglie.

Alla cerimonia di intitolazione hanno partecipato il Sindaco Carlo Boni, l’assessora alle politiche scolastiche Martina Betulanti, l’assessora regionale all’istruzione Alessandra Nardini e il consigliere regionale Cristiano Benucci. Durante l'evento, il Sindaco Boni ha ricordato come il progetto sia iniziato dieci anni fa, con l’intento di mantenere viva la scuola come punto di riferimento per la comunità di Santa Brigida. "Sotto il nome GiraBosco, continuiamo a garantire un sistema educativo che offre pari opportunità a tutti i bambini e bambine", ha dichiarato il Sindaco.

Alessandra Nardini, assessora regionale all’istruzione, ha sottolineato l'importanza degli investimenti in educazione per contrastare le disuguaglianze e le povertà educative. Ha lodato l'amministrazione comunale per la lungimiranza con cui ha creato un polo educativo che garantisce continuità didattica, con spazi condivisi e stimolanti, e un’attenzione particolare all'ambiente, con attività anche all'aperto.

L'iniziativa rappresenta un passo importante per la comunità di Santa Brigida, che con l'intitolazione del Polo educativo GiraBosco non solo celebra l’importanza della natura come contesto educativo, ma conferma l’impegno a offrire una formazione di qualità, stimolante e inclusiva per le giovani generazioni.

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