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Giunta borghigiana - Pollice verde "ma de che"?

Riceviamo e pubblichiamo una nota dei Consiglieri di Borgo San Lorenzo Francesco Atria, Ticci e Giovannini

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Atria - Giovannini - Ticci Atria - Giovannini - Ticci © Ok Mugello
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Errore è umano, ma perseverare è diabolico. A maggior ragione se era stato pure detto e ridetto alla Giunta dai consiglieri. Sarà arroganza politica di chi pensa di essere al di sopra del rispetto della legge? La Giunta chiede ai cittadini di rispettare la legge e poi è la prima che se ne frega altamente e totalmente. Il caso è sul Bilancio Arboreo e del Verde, obbligatorio per Legge. Ancora una volta questa Giunta NON ha redatto il Bilancio dimostrando di trattare il Verde Pubblico con leggerezza, scarsa conoscenza e competenza. 

Noi crediamo che sia invece un investimento per la qualità della vita dei cittadini e lo abbiamo dimostrato con i numerosi atti e proposte (sempre bocciate approccio ideologico e di provenienza).

L'amministrazione uscente ha commesso diversi errori riguardo al Verde Pubblico, a cominciare dalla questione Parco Pertini, il laghetto, la gestione delle piante abbattute fino alle capitozzature e al voto contrario alla Mozione contro tale pratica.

Senza dimenticare la scelta poco felice di creare un filare monospecifico di peri asiatici troppo vicino alle case in viale IV novembre.

Inoltre, il mancato Piano del Verde (promesso e non redatto in 10 anni!!!) è un altro evidente fallimento, così come la gestione del verde cittadino, ormai fuori controllo su tutto il territorio comunale e nei cimiteri.

L'ultimo errore, recente, è stato quello di NON redigere il Bilancio arboreo, documento obbligatorio che indica il rapporto tra il numero degli alberi piantati in aree urbane di proprietà pubblica all'inizio e alla fine del mandato oltre che la consistenza del verde.

Questo inadempimento, secondo le norme, potrebbe costituire un illecito disciplinare e una causa di responsabilità per danni all'immagine di Borgo San Lorenzo.

Tutto ciò conferma la leggerezza con cui questa amministrazione ed i suoi componenti hanno trattato l'argomento, che si aggiunge all'approccio urbanistico e di sviluppo che non condividiamo.

Inutile assistere a passerelle politiche e discorsi con termini senza senso di cui non si conosce manco il significato o l'etimologia se poi nella pratica viene fatto il contrario. E ci riferiamo ai candidati.

Coerenza questa sconosciuta. Prima di tutto serve COMPETENZA>>.”

Francesco Atria

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