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"Giuntini da scoprire": Locali completamente rinnovati accolgono bambini e famiglie nell'inaugurazione di Sabato 12 ottobre

Spazi completamente ripensati per essere a misura di bambine e bambini

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Giuntini da scoprire Giuntini da scoprire © Comune di Pontassieve
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A partire da Sabato 12 ottobre, alle ore 09:30, l'Istituto scolastico Giuntini di Pontassieve apre le sue porte alle famiglie e ai bambini dai 2 ai 5 anni inaugurando ufficialmente i suoi locali, completamente rinnovati e a disposizione del territorio per attività e laboratori. Con l'appuntamento "Giuntini da scoprire", infatti verrà inaugurata ufficialmente la nuova scuola dell'infanzia San Giuseppe che il prossimo anno, nel 2025, festeggerà i 140 anni di attività.

Il progetto di ristrutturazione è stato possibile grazie al contributo di finanziamento di Fondazione CR Firenze. Secondo quanto comunicato dal Comune di Pontassieve, l'obiettivo fondamentale di questo percorso è stato quello di restituire alle bambine, ai bambini e alle loro famiglie un ambiente in grado di conciliare la didattica con la consapevolezza che il contesto circostante ha un ruolo di vitale importanza nell'apprendimento e nella crescita.

Una ristrutturazione quindi a misura di bambine e bambini, con pareti ritinteggiate da tonalità più rilassanti, ambienti in cui ogni singolo dettaglio è orientato alla serenità e alla crescita- Tutte le sezioni, infatti, sono state riconcepite come angoli didattici, sono inoltre state create altre due nuove aree comuni come l'aula Pasquini, la biblioteca, l'atelier creativo, la stanza della psicomotricità e la stanza delle nanne.

L'inaugurazione di Sabato 12 ottobre darà quindi la possibilità di scoprire ambienti totalmente rinnovati, conoscendo insieme agli insegnanti quegli angoli creati nelle sezioni, giocare con il materiale destrutturato che la natura mette a disposizione e ascoltare letture ad alta voce, laboratori di psicomotricità, inglese e musica. Ci sarà anche una ricca colazione organizzata dalle volontarie dell'Associazione Giuntini.

 

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