Mugello. Al Turismo il 6% del PIL. Autodromo e Outlet protagonisti © n.c.
Un territorio, il Mugello, che nonostante la polverizzazione dell'offerta turistica registra comunque un incremento del 8% delle presenze. Sono 308 le strutture turistiche di cui solo 42 alberghiere e ben 266 extra-alberghiere. Di questo e di altro si è parlato all'Autodromo del Mugello nel convegno dal titolo "Turismo in Mugello: analisi, tendenze e opportunità di sviluppo" promosso dalla Consigliera Regionale Fiammetta Capirossi. Un incontro volto a capire lo stato dell'arte del comparto turistico mugellano e le sue opportunità di sviluppo, anche alla luce della recente approvazione della proposta di legge N. 32 della Regione Toscana che vede una riorganizzazione delle funzioni amministrative in materia di turismo. Una sala stampa gremita di operatori del settore, rappresentanti di categoria e amministratori pubblici del territorio. L'incontro è stato introdotto da Federico Ignesti (Presidente dell'Unione Montana dei Comuni del Mugello), il quale ha fatto gli onori di casa ai presenti anche in qualità di Sindaco di Scarperia e San Piero e non ha perso l'occasione per ricordare le grandi potenzialità del nostro territorio sotto il profilo turistico. "E' giunto il momento - dichiara Ignesti - di dismettere questo provincialismo e di crederci veramente, se vogliamo rilanciare un territorio che non ha eguali al mondo. Non è lesa maestà se il pubblico trova nel privato un partner utile a favorire investimenti per una ricaduta economica". Fiammetta Capirossi, promotrice dell'incontro, ha ricordato che la Toscana è una delle regioni più attrattive del mondo dal punto di vista turistico. Il Mugello è a soli 30 Km da Firenze per cui non è più sufficiente attirare flussi turistici che utilizzano le nostre strutture solo come dormitorio, ma è necessario uno stimolo per i Comuni ad aggregarsi per identità locali. "Infatti - conferma Capirossi -proprio nella proposta di legge approvata questa settimana, abbiamo riorganizzato le funzioni dell'ex Provincia, delegando alla Regione solo le attività di formazione e qualificazione professionali degli addetti, mentre ai Comuni in forma associata spettano tutte le funzioni di accoglienza e informazione turistica." A seguire Giovanni Bettarini (Assessore al Turismo del Comune di Firenze) ha posto l'accento sull'importanza di un "brand" forte e riconoscibile, ma soprattutto sulla valorizzazione dei vari mercati di nicchia. "E' curioso come molte persone, anche del territorio, siano conoscitori delle cime del Trentino e non conoscono il Rifugio dei Diacci sul nostro Appennino - sottolinea Bettarini - Il Mugello detiene una rete di sentieri invidiabile e nel corso di questi ultimi anni si è affermato un evento sportivo che sta attirando migliaia di appassionati. E' il caso della Ultra Trail Mugello, un evento sportivo che porta valore e conoscenza del nostro territorio." Mentre l’Assessore al Turismo dell’Unione del Mugello, Cristian Menghetti, ha fornito i numeri del comparto turistico Mugellano “Nel Mugello, purtroppo esiste una polverizzazione dell’offerta turistica. Si registrano 7800 posti letto con 141mila arrivi. La permanenza media si attesta sui 3 giorni ed il totale dei pernottamenti è di 472 mila, un’inezia paragonata a Firenze. Un territorio che si vuol considerare turistico, non può accontentarsi di questa crescita”. Conclude la prima parte degl'interventi Giampiero Mongatti, Sindaco di Barberino di Mugello e consigliere della Città Metropolitana, il quale afferma come sia importante il rapporto dei Comuni del Mugello con la Città Metropolitana e la Regione. Un rapporto chiaro e ispirato alla collaborazione nei tre livelli amministrativi, affinché possano scaturire le sinergie positive come la candidatura della Città Metropolitana di Firenze ad ospitare il Festival mondiale 2018 delle Dragon Lady per la lotta al cancro che si svolgerà sul Lago di Bilancino. La seconda parte del convegno ha visto gli interventi di Enrico Conti, ricercatore Irpet, che ha illustrato i dati economici dell'impatto del turismo in Mugello. Giacomo Billi e Carlotta Ferrari, rispettivamente Presidente e Direttore del Convention Bureau di Firenze, un ente consortile privato che svolge un ruolo pubblico promuovendo la città di Firenze come destinazione per ospitare eventi e congressi. In questo quadro, dichiara Carlotta Ferrari "può risultare vincente il progetto di coinvolgere gli operatori del territorio ad usufruire degli strumenti offerti dal Convention Bureau con il fine ultimo di fare sinergia. Un ruolo importante per il comparto congressuale e non solo, lo svolgono sicuramente Barberino Design Outlet ed il Mugello Circuit, diventato da poco socio di Convention Bureau e fautore di un progetto per la creazione di un sistema di eventi a 360°." Ha chiuso il convegno Stefano Ciuoffo, Assessore al Turismo Regione Toscana, il quale dopo aver risposto alle domande del pubblico, ha confermato come la Toscana sia considerata una regione con un'alta qualità della vita. Quella Toscana capace di offrire al turista un soggiorno indimenticabile e di soddisfare ogni interesse o curiosità grazie ad un’offerta culturale straordinaria e alle tante opportunità che ogni territorio è in grado di offrire, ma anche all’attività e dedizione degli operatori del settore. Aggiunta. In merito alla vicenda pubblichiamo la breve nota che arriva dalle consigliere comunali 5 Stelle, Viiana Rossi ed Elisa Barlazzi:
In merito al convegno "Turismo in Mugello: analisi, tendenze e opportunità di sviluppo" tenutosi venerdì 18 marzo all'Autrodromo del Mugello, le consigliere 5 Stelle Viviana Rossi ed Elisa Barlazzi affermano " A nostro parere ci è sembrato un momento autoreferenziale e ci saremmo aspettate che il Pd insieme alle altre forze politiche avessero organizzato un convegno con il coinvolgimento delle forze produttive del Mugello, le associazioni di categoria e con le banche del territorio per discutere un programma strategico e operativo per il Mugello. A tale scopo siamo pronti ad aprire un tavolo di confronto".Aggiunta 2. Dal gruppo consiliare Centro Sinistra - Democratici e Socialisti per Scarperia e San Piero:
In merito alla recente iniziativa promossa dalla Regione Toscana, dall’Unione dei Comuni del Mugello e dal Comune di Scarperia e San Piero sul tema del Turismo in Mugello, come gruppo consiliare Centro Sinistra - Democratici e Socialisti per Scarperia e San Piero esprimiamo soddisfazione per la nutrita partecipazione all’evento e auspichiamo che le idee e i progetti presentati per valorizzare il settore turistico del nostro territorio, che crediamo essere strategico, siano raccolti e messi in pratica dagli operatori, di concerto con le istituzioni e le associazioni di categoria interessate, presenti al convegno. Prendiamo atto dello scetticismo espresso in merito dalle consigliere M5S di Scarperia e San Piero che parlando per sentito dire (nessuna delle due consigliere era presente il pomeriggio del convegno), ancora una volta fanno confusione su iniziativa politica e iniziativa istituzionale, perdendo così una opportunità formativa ed un’occasione per illustrare le proprie posizioni e le proprie idee in tema di turismo, se le hanno.
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maria paola bordati
Il fatto che tale convention sia stata organizzata all'autodromo e non in una villa medicea o in un museo...la dice lunga su ci che i nostri politici vogliono promuovere. E le numerose slide dedicate al "luxury e shopping"? Lasciamo perdere. Inutile parlare di Giotto, quando i nostri musei non vengono promossi adeguatamente, dei nostri crinali dove abbondano gli alberi "e quindi bene tagliarli", del turismo su bici senza curare i cigli delle strade, di quello giovanile senza offrire pernottamenti economici. Qualcuno ha accennato anche all'"ambiente incontaminato", alle "attrattive eno-gastronomiche" e alle numerose aziende agricole biologiche senza per parlare che dovranno convivere con l'inquinamento della centrale a biomasse. Chiss se questa verr citata nell'elenco delle bellezze da visitare nel Mugello. Mi dispiace,ma stata solo una conferenza autocelebrativa, indirizzata unicamente ad un specifico target turistico e quindi ben lon
maria paola bordati
tana dal voler promuovere veramente e seriamente il nostro territorio. Una cosa potr essere ricordata di questo evento: la figuraccia della Capirossi che ha chiamato "valletta" la coordinatrice dei lavori, scelta perch " una bella ragazza". La valletta altro non era che la consigliera comunale con delega al turismo.