Questa settimana la rubrica Parliamone di domenica di OK!Mugello è lieta di presentare una bella storia ed un bel progetto, che già da due anni ha portato i ragazzi delle scuole medie di Vicchio ad approfondire il concetto di Viaggio in tutte le sue sfaccettature. Fino a prendere parte concretamente e in prima persona ad un Viaggio della Memoria al campo di sterminio di Auschwitz, ad incontrare migranti e volontari internazionali o, in programma, a salire sulle navi della Guardia Costiera che svolgono le missioni di pattugliamento e salvataggio nel Mar Mediterraneo. Un progetto ideato e coordinato dal professor Francesco La Porta, che a Vicchio insegna Arte e Immagine e che ha guidato i ragazzi anche negli aspetti più pratici: dalla creazione del logo al progetto grafico dei manifesti per le varie iniziative. Al centro Il Viaggio, con la lettera maiuscola e in tutte le sue accezioni (divertimento, avventura, studio, migrazione economica, deportazione, fuga dalla guerra e dalla fame). Indagate ormai da due anni dagli alunni della scuola: che quest'anno sono 146 (tre terze e due seconde). E per studiare tutti questi diversi aspetti del Viaggio i ragazzi hanno incontrato i richiedenti asilo presenti in Mugello ed ascoltato le loro storie, ma anche l'artista Mohamed Ba o Marco Ceccarelli (un volontario internazionale con esperienze pluriennali di cooperazione in Africa). Il tutto unito allo studio dei viaggiatori più classici: da Cristoforo Colombo a Ulisse. E dal 23 al 29 aprile alcuni di questi giovani studenti (da 6 a 8, il numero è in via di definizione) partiranno per un Viaggio della Memoria. Si è arrivati a questo gruppo ristretto partendo da incontri informativi rivolti a tutte le classi terze, dopo i quali si sono raccolte le adesioni, e tra queste è stato selezionato il gruppo in partenza. Che, una volta tornato in Mugello, dovrà riferire l'esperienza ai propri compagni. Con loro, nel viaggio, 30 ragazzi di una scuola di Forlì, due assessori del comune di Vicchio (che ha concesso il patrocinio) e alcuni professori. E sabato prossimo al teatro Giotto di Vicchio tutti i ragazzi del progetto Il Viaggio incontreranno il direttore della Caritas di Firenze (Alessandro Martini) e l'Imam della città, Izzedin Elzir, presidente anche dell'Ucoii (l'unione delle comunità islamiche). E saranno protagonisti di una lettura a più voci di testi scritti da loro dopo gli incontri con i richiedenti asilo ospitati nel Mugello che si sono svolti nei mesi scorsi. Durante i quali i ragazzi hanno provato ad immedesimarsi nei protagonisti di questi viaggi della speranza verso l'Europa; elaborando delle storie che saranno protagoniste sabato mattina. E alla prossima edizione del festival Etnicaa, a Vicchio, ci saranno anche loro. Cureranno un mostra e suoneranno insieme ad alcuni dei richiedenti asilo presenti in Mugello. Viaggiare insomma, almeno a Vicchio, apre la mente.