OK!Firenze

Impruneta: il consigliere Franchi offeso via mail dal segretario comunale Del Regno

La portesta di "Voltiamo Pagina" che chiede le scuse e che battano un colpo anche il sindaco Lazzerini e la presidente del consiglio comunale Cappelletti.

  • 94
Matteo Zoppini in consiglio comunale Matteo Zoppini in consiglio comunale © You Tube
Font +:
Stampa Commenta

Matteo Zoppini, Consigliere comunale di Voltiamo Pagina, e Alessandro Brogi, Presidente della lista civica, criticano duramente il Segretario generale del Comune di Impruneta, Vincenzo Del Regno, per i suoi insulti nei confronti del Consigliere Gabriele Franchi.

In una nota, i due esponenti esprimono solidarietà a Franchi e condannano il silenzio del Sindaco Lazzerini e del Presidente del Consiglio comunale Cappelletti, ritenendo tale atteggiamento complice e ipocrita.

Il Segretario generale del Comune di Impruneta, dott. Vincenzo Del Regno, ancora una volta, ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza a ricoprire il suo ruolo.
In uno scambio di posta elettronica, nel quale leggevano per conoscenza anche il Sindaco Riccardo Lazzerini e il Presidente del Consiglio comunale Angela Cappelletti, a fronte di alcune legittime ed opportune richieste formulate dal Consigliere comunale Gabriele Franchi, Del Regno - evidentemente incapace di fornire un'adeguata risposta al quesito - ha gravemente insultato Gabriele Franchi sul piano personale e professionale. 

Le contumelie di Del Regno contro Gabriele Franchi sono intollerabili. Così come il silenzio - che sa molto di complicità ed approvazione - di Cappelletti e Lazzerini che, a parole, non perdono l'occasione di definirsi democraticissimi e pacifistissimi, ma che in concreto non hanno il coraggio di prendere le distanze dagli insulti vergognosi di un personaggio evidentemente non all'altezza del suo ruolo: che ipocriti! 

A Gabriele la nostra sentita e incondizionata solidarietà. Vincenzo Del Regno si deve vergognare e dovrebbe chiedere immediatamente scusa per le sue contumelie contro Franchi. Auspichiamo una condanna unanime anche da parte di tutte le altre forze politiche. 

Lascia un commento
stai rispondendo a