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«L’inaugurazione di Spazio Europa rappresenta un segnale chiaro del cambiamento che vogliamo portare in Toscana e in Italia. L’Europa, per troppo tempo, è stata percepita dai nostri cittadini solo per i suoi aspetti negativi, complice una deriva ideologica imposta dalla sinistra che ha fatto dell’Unione Europea sinonimo di imposizione con direttive folli come quelle sulla case green, la transizione forzata verso l’automotive elettrica, politiche irrazionali che dipingono gli agricoltori come nemici dell’ambiente, etc.», ha dichiarato Francesco Torselli, eurodeputato FdI-ECR, durante l’apertura del nuovo ufficio territoriale a Firenze.
Torselli ha chiarito che il compito politico del gruppo ECR è quello di smontare questa deriva ideologica di sinistra e riportare un approccio più pragmatico.
Inoltre, con Spazio Europa, Torselli ha spiegato che l’obiettivo è proprio quello di avvicinare i cittadini alle possibilità che l’Europa ha da offrire: «Non vogliamo solo denunciare ciò che non va, ma anche mostrare le opportunità. Siamo qui per cambiare direzione, per offrire una visione dell’Europa che non sia solo un insieme di regole calate dall’alto, ma una fonte di opportunità concrete per giovani, imprese, e tutti coloro che vogliono crescere e innovare. Saremo il ponte tra queste possibilità e le loro necessità, mantenendo saldo il nostro impegno politico, che discuteremo nel corso del pomeriggio grazie agli interventi dei nostri rappresentanti locali e nazionali».
Il Senatore Patrizio La Pietra, Sottosegretario al MASAF, ha dichiarato: «Ritengo fondamentale mantenere una presenza attiva degli eurodeputati a Bruxelles, poiché è solo attraverso questo impegno che possiamo garantire che gli interessi italiani siano adeguatamente rappresentati e difesi oltre i nostri confini nazionali». Similmente, l’eurodeputato di ECR-FdI, Stefano Cavedagna, ha ribadito: «Il nostro impegno è rappresentare il territorio in Europa e costruire una nuova classe dirigente, con particolare attenzione ai giovani».
Sandra Bianchini, consigliere regionale, ha concluso: «Io e Francesco facciamo parte di commissioni con le medesime competenze. Abbiamo quindi pensato a un’iniziativa per sostenere il settore agroalimentare, che costituisce una delle eccellenze produttive della nostra Regione, con l’obiettivo di creare un ponte con le opportunità offerte dall’Ue».