OK!Firenze

La comunicazione d'insediamento della sindaca Funaro in Consiglio comunale

La comunicazione della sindaca Sara Funaro nella seduta di insediamento del nuovo Consiglio comunale in merito...

  • 75
Un'emozionata Sara Funaro durante il giuramento Un'emozionata Sara Funaro durante il giuramento © OkNews24
Font +:
Stampa Commenta

Nella seduta di insediamento del nuovo Consiglio comunale, la sindaca Sara Funaro ha espresso i suoi ringraziamenti e complimenti al nuovo presidente del Consiglio comunale e all'intero Ufficio di presidenza. Ha augurato buon lavoro a tutti i consiglieri e ai gruppi presenti, chiedendo un forte supporto alla sua maggioranza per affrontare i complessi anni di lavoro che attendono l'amministrazione. A seguire le dichiarazioni rilasciate dalla sindaca:

"Ringrazio e faccio i miei complimenti al nuovo presidente del Consiglio comunale, a tutto l’Ufficio di presidenza. 
Buon lavoro a tutto il Consiglio comunale, a tutti i gruppi. Alla mia maggioranza chiedo un gran supporto in questi anni di lavoro, che saranno complessi e ricchi di sfide. Con l’opposizione terrò un dialogo schietto e rispettoso, pur nella diversità delle posizioni politiche. 
Auguro buon lavoro poi a tutti i Consigli di quartiere della nostra Amministrazione. Ai cinque presidenti eletti e a tutti i consiglieri che garantiscono un servizio così importante per la nostra comunità. 

Passo di seguito a comunicare al Consiglio la nuova giunta del Comune di Firenze.
La scelta è stata quella di seguire il criterio della parità di genere, nominando una giunta con metà uomini e metà donne; con persone giovani, alla prima esperienza da assessori e persone con esperienza consolidata dal punto di vista politico e professionale. 

Una giunta che avrà una connotazione molto al femminile, con una vicesindaca donna, Paola Galgani; una portavoce donna, Francesca Padula, e una direttrice generale donna che sarà Lucia Bartoli. Si tratta di scelte fatte per fiducia, competenze e capacità. 

Innanzitutto, cito le deleghe che ho voluto trattenere come volontà politica di concentrarmi ancora di più su alcune sfide fondamentali per la nostra città: il Bilancio, le Grandi opere, Decentramento e le relazioni con i quartieri, Relazioni e cooperazione internazionali, Dialogo interreligioso. 

Paola Galgani: vicesindaca con delega ad Ambiente, Agricoltura urbana, Tutela degli animali.

Benedetta Albanese: deleghe a Educazione, Formazione professionale, Cultura della memoria e della legalità, Pari opportunità. 

Giovanni Bettarini: deleghe a Cultura, Partecipate, Rapporti con i Consigli comunale e metropolitano, Attuazione del programma. 

Caterina Biti: delega a Urbanistica, Decoro urbano e Toponomastica. 

Dario Danti: deleghe a Lavoro, Università e Ricerca, Patrimonio non abitativo e manutenzione e valorizzazione, Partecipazione e Beni comuni. 

Andrea Giorgio: deleghe a Mobilità e Viabilità, Tramvia, Transizione ecologica, Sicurezza urbana e Polizia municipale. 

Nicola Paulesu: deleghe a Welfare, Accoglienza e Integrazione, Casa. 

Letizia Perini: deleghe a Sport, Politiche giovanili, Tradizioni popolari. 

Laura Sparavigna: deleghe a Organizzazione e Personale, Efficienza amministrativa, Anagrafe, Protezione civile, Servizi informativi, Smart city e Innovazione, Intelligenza artificiale. 

Jacopo Vicini: deleghe a Sviluppo economico, Turismo, Fiere e Congressi. 

"Ci tengo in questa sede a ricordare tutti i sindaci che mi hanno preceduta, ma voglio fare un ringraziamento particolare a Dario Nardella.
Per me in questi anni è stato un onore stare accanto a lui e a tutti i colleghi. Ora sono la prima cittadina e sarò sempre la prima a mettermi a disposizione della comunità: sarò la sindaca di tutti i cittadini. 
In questa sede cito solo tre impegni che realizzeremo nei prossimi giorni. Avremo occasione di parlare di tutto il programma di mandato nella seduta che sarà a questo dedicata. 

Impegno per la vivibilità del centro storico e contro l’overtourism. Siamo in attesa di norme dal governo nazionale che regolamentino finalmente il fenomeno degli affitti brevi. Le conseguenze nelle città d’arte sono sotto gli occhi di tutti. In attesa che il Governo finalmente risponda, noi continuiamo a portare avanti la nostra delibera.
Giovedì mattina, alla prima giunta, approveremo la delibera per confermare lo stop a nuove aperture di affitti brevi nel centro storico Unesco.
Questa è una nostra battaglia a cui teniamo particolarmente e andremo avanti, recependo alcune indicazioni del Tar, che non condividiamo nel merito, ma confermando il punto politico. 

Come anticipato in campagna elettorale, sarà un mandato in cui ci concentreremo sulla casa e sul diritto all’abitare.
Come sappiamo, il grande afflusso di persone, turisti e lavoratori, che vogliono venire a Firenze innalza fortemente il costo delle abitazioni, a svantaggio delle classi più deboli, delle persone a reddito fisso, degli studenti. Per questo interverremo con una serie di misure. La prima è il fondo per il contributo affitti.
Nel bando 2023 che stiamo erogando quest’anno, abbiamo garantito 3 milioni di euro di contributi, assicurando un sostegno a circa 2.500 nuclei familiari. Tutti fondi che abbiamo trovato nel nostro bilancio e in quello della Regione Toscana. Il governo nazionale ha messo 0 euro, questa è l’attenzione del governo Meloni per la casa. Ma come amministrazione vogliamo fare di più. Per il 2024 porteremo questo stanziamento a 4 milioni. 

Il terzo tema riguarda il commercio. Ho già avuto occasione di incontrare i rappresentanti delle categorie del commercio e condividere i primi passi in questo senso.
Il nostro lavoro va verso la valorizzazione e il sostegno alle piccole e medie imprese di vicinato, attraverso un insieme di provvedimenti come la semplificazione amministrativa, la ricerca di nuove risorse e nuove regole che consentano di tutelare la città dalla proliferazione incontrollata di attività di somministrazione. Abbiamo fatto tanto soprattutto in centro storico, ma credo che il nostro impegno debba essere ancora più forte, soprattutto nelle zone che sono fuori dalle mura, come via Gioberti. 

Chiudo ringraziando tutti per il lavoro di oggi nel primo Consiglio comunale e per l’ascolto e la collaborazione che ci sarà anche in futuro. "

Lascia un commento
stai rispondendo a