La rissa © Facebook
Ennesima serata sopra le righe anche all'Isolotto, dove due giorni fa durante un mercatino si è scatenata una rissa tra giovani, probabilmente magrebini che è finita a colpi di casco e bottigliate.
Il litigio è cominciato, o comunque si è intensificato, nello slargo dietro i compattatori e i wc, la cui installazione nel 2020 - come si legge su La Nazione Firenze - causò proteste tra i residenti proprio perché temevano che si formasse un punto cieco con via dei Ligustri che avrebbe prestato terreno fertile al degrado.
I testimoni hanno raccontato che i ragazzi impegnati nel litigio urlavano in una lingua straniera e hanno iniziato a picchiarsi proprio dietro il compattatore.
Alcuni cittadini dalle finestre hanno gridato di smetterla, ma senza successo. Poi i ragazzi si sono spostati in piazza.
E qui è proseguito ignorai dei passanti il lancio di bottiglie anche all'indirizzo degli avventori dei bar e dei locali, fino all'intervento della polizia che ha messo in fuga il gruppo di giovani.
Sul caso è intervenuta anche la Lega: "Ancora una notte insonne per i residenti di piazza dell'Isolotto, ancora una volta una rissa di più cittadini stranieri a colpi di oggetti con intervento di ben due volanti della polizia e di una ambulanza. Scene ordinarie, purtroppo, da molto tempo: gli abitanti della zona sono disperati. Solo l'immediato intervento della polizia, che ringraziamo, ha posto fine al caos", ha detto il capogruppo in Palazzo Vecchio e segretario provinciale Lega, Federico Bussolin.
"Come Lega più volte abbiamo chiesto che venga prevista una stazione mobile della polizia municipale in piazza nelle ore notturne al fine di funzionare da deterrente contro chi si "diverte a disturbare" il sonno dei cittadini - ha aggiunto Bussolin - . Ad oggi al di là di qualche blitz organizzato dall'assessore Albanese nulla di concreto, fisso e costante è stato fatto".
