La Polizia di Stato fiorentina vanta tra le proprie fil un nuovo Cavaliere della Repubblica.
Il Presidente Sergio Mattarella ha infatti recentemente insignito della massima onorificenza concessa dalla Repubblica Italiana l'Ispettore della Polizia di Stato Manuela Bigoni. Voce storica della Centrale Operativa di via Zara.
Manuela gestisce, con esperienza e professionalità, situazioni d'emergenza, coordinando dalla Centrale una delle cinque Squadre Volanti della Questura fiorentina.
Nel corso degli anni si è ritrovata anche faccia a faccia con situazioni molto delicate: la sua sensibilità, unita ad un'indubbia capacità di ascoltare le persone in difficoltà, le hanno permesso di salvare decine di uomini e donne decise a farla finita con un ultimo gesto disperato. Profonde parole di conforto si sono sempre tramutate in speranza, tanto da fare tornare sui propri passi chi era erroneamente convinto di non avere più un futuro.
Già in passato, questo amore per la vita degli altri e l'elevato senso del dovere erano già emerse agli occhi della città gigliata, tanto che nel 2009 il Comune di Firenze le aveva consegnato il "Fiorino d'Oro" durante una cerimonia a Palazzo Vecchio.
Le sue elevate competenze e i suoi meriti l'hanno infine portata, tra le altre cose, ad essere, ad oggi, anche la prima donna "negoziatore" della Polizia di Stato in Toscana.
Questa mattina il Questore Maurizio Auriemma ha voluto riceverla personalmente per congratularsi e omaggiare il neo Cavaliere della Repubblica Manuela Bigoni con una spilla raffigurante L'Aquila simbolo della Istituzione che Manuela onora da oltre 30 anni indossando con orgoglio la sua divisa.