Terzo appuntamento e terzo “Tutto esaurito” per il Giotto Jazz Festival con la straordinaria Kinga Głyk, 23 anni. La migliore bassista polacca della nuova generazione e una stella nascente della scena musicale jazz e blues. Nonostante la sua giovane età, ha già tenuto numerosi concerti non solo in Polonia ma anche in paesi come Indonesia, Austria, Germania, Svizzera, Italia, Portogallo, Slovacchia, Repubblica Ceca e Ucraina.
Delicata e penetrante, ma con un groove deciso e intenso, Kinga ha conquistato il pubblico di tutto il mondo, grazie alla sua capacità di condividere le emozioni evocate dalle sue vicende personali e il suo coraggio di sperimentare, di provare sempre qualcosa di nuovo, di confrontarsi spavaldamente con le regole e di cambiare le forme. Ha iniziato la sua carriera musicale a soli 12 anni suonando in una band di famiglia chiamata Głyk P.I.K. TRIO.
Sul palco del Giotto accompagnata da una band straordinaria Kinga ha presentato alcuni dei brani del suo ultimo disco “Real Life” tra gli applausi di un pubblico incantato che ha partecipato in maniera attiva al concerto.
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E’ simpatica quando accenna un po’ di italiano e l’altro trionfo si è svolto nella hall del teatro al piccolo stand allestito con i suoi dischi, preso d’assalto dagli spettatori che uscivano dalla sala desiderosi di portarsi a casa un ricordo di questo bellissimo concerto, disponibile agli autografi ed alle foto insieme a tutti quelli che avevano deciso di cercare una serata di grande musica. E l’hanno trovata!