Libere di... vivere © nc
Martedì 5 marzo è stata inaugurata a Borgo San Lorenzo la mostra “Libere di… VIVERE”, un'iniziativa artistica che si inserisce nel progetto di rigenerazione urbana “Più valore a Firenze. Riabi(li)tare la città”. L'evento, nato dalla collaborazione tra Confcommercio, il Comune di Borgo San Lorenzo, la Camera di Commercio e Global Thinking Foundation ETS, mira a sensibilizzare la comunità sulla violenza economica contro le donne.
L'esposizione, curata da Global Thinking Foundation, si caratterizza per il suo approccio interattivo e moderno. Le opere, realizzate da studenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e di Anonima Fumetti, sono esposte lungo le strade del centro storico e sono accessibili al pubblico per tutta la settimana. Ogni opera è corredata da un codice QR, che i visitatori possono inquadrare con i propri smartphone per accedere a contenuti digitali arricchenti, quali schede informative e file audio che approfondiscono la tematica della violenza economica.
La mostra “Libere di... VIVERE” rappresenta un esempio significativo di come l'arte e la tecnologia possano convergere per trattare temi sociali di grande rilevanza, promuovendo una maggiore consapevolezza e stimolando la riflessione collettiva. L'evento sottolinea l'importanza della collaborazione tra istituzioni, enti culturali e organizzazioni del terzo settore nel combattere le diverse forme di violenza e nel costruire una società più giusta e inclusiva.
Con questa iniziativa, Borgo San Lorenzo aderisce alla promozione di progetti culturali che hanno un impatto sociale positivo, dimostrando come la cultura e l'educazione siano strumenti fondamentali nella lotta contro la violenza e nell'empowerment femminile. Si spera che la mostra “Libere di... VIVERE” possa ispirare ulteriori azioni volte a sostenere le donne e a garantire loro una vita libera da ogni forma di violenza.
